Visualizzazione post con etichetta fingerfood. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fingerfood. Mostra tutti i post

mercoledì 18 agosto 2010

Finger sandwich con Salmone, Philadelphia e Aneto..

Non il solito tramezzino a merenda! Questi mini sandwich sono intriganti grazie alla presenza dell'aneto e del salmone marinato, in piu' essendo cosi' piccoli e carini appagheranno la vostra vista e il palato senza farvi sentire in colpa con le calorie. Se vi piacciono, potete aggiungere anche delle fettine sottili di cetriolo.

INGREDIENTI:
Salmone Marinato
Philadelphia
Aneto
Pane a cassetta Integrale
Limone
Sale



Eliminate la crosta dal pane e dividete ogni fetta in due rettangoli. Lavorate il philadelphia con un pizzico di sale e qualche goccia di limone. Aggiungete l'aneto tritato. Tagliate il salmone a fettine. Farcite il pane con la crema di formaggio e salmone aggiungendo ancora qualche rametto di aneto e delle fettine di cetriolo se sono di vostro gradimento.

sabato 14 agosto 2010

Spiedini Prosciutto e Majorero e il mio Spritz..


Degustazione di formaggio di capra majorero acquistato a Las Palmas.
Un formaggio semistagionato, aromatizzato alla paprika, dal sapore cremoso, acidulo e piccante. Ho avuto l'idea di abbinarlo al nostro prosciutto e a dei pomodorini ciliegia e rucola. Ottimo inizio prima del pranzo o cena accompagnato da un bicchiere di spritz.
Lo spritz è cosa seria, si potrebbe dissertare per ore per constatare che ognuno ha la propria ricetta e segue i propri gusti. Vi do la ricetta di come piace a me e se non è abbastanza ortodosso, fatevi consigliare dai padovani doc!

INGREDIENTI:
Prosciutto Crudo

Queso Majorero
Rucola

Pomodorini

Olio Evo

Sale


X LO SPRITZ

Aperol
Acqua tonica

Vino Bianco Secco

Limone


Tagliate il formaggio a quadrotti. Infilate su uno spiedino di legno una fetta di prosciutto arrotolata, un pomodorino, qualche foglia di rucola e il formaggio. Irrorate con un pò d'olio, un pizzichino di sale e se vi piace una spolveratina di paprika. Preparate lo spritz usando metà dose di vino secco ben freddo e l'altra metà di aperol e acqua tonica. Versate in un bicchiere, aggiungete del ghiaccio e fettine di limone.

mercoledì 11 agosto 2010

Hummus di Barbabietole e Fagioli Corona..


Ancora barbabietole! Oggi una fresca salsa dove poter intingere della pita tostata. I fagioli Corona sono molto cremosi, otterrete cosi' una salsa vellutata e cremosa al tempo stesso. Usate le spezie che piu' vi piacciono e portatela in tavola decorando con delle olive.


INGREDIENTI:
Barbabietole già cotte
Fagioli Corona

Olio Evo

Coriandolo

Cumino

Aglio

Limone

Sale





Lavate le barbabietole e tagliatele a pezzetti, scolate i fagioli e uniteli alle barbabietole. Frullate con il minipimer aggiungendo olio a filo. Quando la crema sarà pronta aggiungete il cumino, il coriandolo e l'aglio tritati e qualche goccia di limone. Decorate con olive e servite con pita calda.

lunedì 2 agosto 2010

Zucchine Farcite Sott'Olio..

Dunque, dicevo qualche post fa che mi diverte molto fare la brava massaia. Essere in vacanza significa anche questo per me: cucinare, sperimentare e conservare per l'inverno. Le verdure estive sono le mie preferite e adoro le zucchine. Non mi stanco di mangiarle tutti i giorni e siccome l'orto del Padre ne sforna tantissime, non si sa per quale alchimia, bisogna farne scorta anche per l'inverno. Per questa preparazione vi servono delle zucchine piccolissime, lunghe e sottili come l'indice della mano o poco piu'. Le zucchine bollite brevemente nel vino bianco vengono poi tagliate a metà e farcite con capperi e acciughe. Aromatizzate con semi di finocchio e invasate con l'olio, quello buono mi raccomando! Potete servirli come contorno, oppure durante un aperitivo come fingerfood.


INGREDIENTI:
Zucchine baby
Vino Bianco
Semi di Finocchio
Acciughe sotto sale
Capperi sotto sale
Peperoncino Piccante
Olio Evo
Sale

Dissalate le acciughe e i capperi e metteteli da parte. Lavate le zucchine e togliete le estremità. Fatele bollire 5 minuti in vino bianco e un pò di sale. Scolatele e appoggiatele su di un canovaccio pulito. Tamponatele Apritele a metà ma senza tagliarle completamente e farcitele con acciughe e qualche cappero. Mettetele in vasetti sterilizzati e ricopritele d'olio e semi di finocchio e poco peperoncino in pezzi. Chiudete ermeticamente e riponete i vasetti in un luogo fresco asciutto e buio. Consumatele dopo qualche mese.

giovedì 29 luglio 2010

Tigelle con Stilton e Fichi..

Spuntino veloce ma di classe. Cena superveloce o merenda per il picnic in campagna.
I fichi freschi col loro dolce sapore si sposano alla perfezione coi formaggi erborinati e lo stilton casca proprio a fagiuolo. La tigella croccante e leggermente spessa è uno dei pani ideali per questo connubio. Beveteci su un Gutturnio frizzante.




INGREDIENTI:
Tigelle
Stilton
Fichi Freschi



Mettete le tigelle in un tostapane e fatele dorare per qualche minuto. Apritele in due e farcitele con stilton e fichi in pezzi. Richiudete e mettete ancora ne tostapane finchè non saranno diventate dorate e i formaggio non si sia fuso. Sfornate, tagliate in due pezzi o 4 spicchi e godetevela tutta!

domenica 25 luglio 2010

Tapenade di Olive Verdi..

Questa salsa a base di olive, capperi e acciughe è uno dei capisaldi della cucina provenzale.
La si usa spalmata sul pane, per intingerci verdure crude, o cospargere carne e pesce. Possono essere utilizzate olive nere, che poi sono quelle previste per la ricetta classica, ma il sapore è molto forte e va usato con parsimonia. Con le olive verdi, invece il sapore è molto piu' delicato. La tradizione vuole anche che la si prepari con mortaio e pestello, ma il minipimer, è sempre un prezioso alleato se non si ha tempo!

INGREDIENTI:
Olive Verdi (o nere)
Aglio
Acciughe Salate
Succo di Limone
Olio Evo
Capperi

Denocciolate le olive, dissalate l'acciuga, sbucciate l'aglio e riponete in un mortaio di marmo. Pestate col pestello, aggiungete qualche goccia di limone e olio a filo, finchè non avrete ottenuto una crema liscia e vellutata. Riponete in frigo se non la consumate subito e decorate con olive intere.

sabato 17 luglio 2010

Olive di Gaeta Speziate con Fiori Secchi..

Ho dato avvio all'utilizzo delle spezie comprate ultimamente. La credenza è colma di pepi, peperoncini, paprika, vaniglia, cardamomo, curry e tanti altri profumi che si mescolano tra loro.
A breve inizierò una rubrica sulle spezie e il loro uso in cucina. E' entusiasmante come a volte la sola aggiunta di un particolare pepe possa rendere cosi' interessante un piatto di estrema semplicità. Penso per esempio al cacio e pepe. Cosa sarebbero gli spaghetti senza tutto quel pepe pestato grossolanamente? Cosa sarebbe la crema inglese senza vaniglia? Il risotto senza zafferano? La besciamella senza noce moscata? Beh avete capito che alcune di esse sono veramente indispensabili nella nostra cucina tradizionale, ma molte invece, pressochè ignote per origine e utilizzo. Divertiamoci dunque a scoprirle pian piano.
Vi ricordate dei miei limoni sotto sale? Finalmente sono stasti utilizzati per aromatizzare insieme ad alcune spezie queste deliziose olive che vi presento oggi.



INGREDIENTI:
Olive Nere di Gaeta o Taggiasche
Aglio
Origano
Semi di Cumino
Peperoncino
Olio Evo
Aceto di Xerez
Fiori Secchi Misti(girasoli, iris, primule,ecc)
Limone Sotto Sale

Lavate bene le olive e asciugatele. Lavate le fettine di limone privandole del sale e tagliatele a dadini sottili. Conservatene una per decorare. Mettete le olive in una terrina e aggiungete un cucchiaino di origano, mezzo di semi di cumino, due di aceto, il limone a pezzetti, l'aglio e il peperoncino tritati e cospargete di abbondante olio. Rimestate il tutto e alla fine aggiungete i fiori secchi e il limone per decorare. Lasciate riposare in luogo fresco e servite con del prosecco molto freddo.

lunedì 26 aprile 2010

Patè di Aringa Affumicata e Cipolle di Tropea..

Arriva un pò di fusion in cucina dopo tanta tradizione. Ho preparato delle tartine di pane di segale spalmate con un ottimo patè a base di aringa affumicata. Questo patè non manca quasi mai sulle tavole dei paesi scandinavi e slavi. L'ho mangiato tantissime volte a Stoccolma e a San Pietroburgo. La preparazione varia da paese a paese e anch'io ho voluto fare la mia versione, aggiungendo un trito di cipolle di Tropea. E' molto veloce da preparare ed adatto agli aperitivi all'impiedi come stuzzichino o come entrata per una cena con amici. Bevete in accompagnamento un prosecco Valdobbiadene e che sia molto fresco!

INGREDIENTI:
Aringa Affumicata
Cipolle di Tropea
Erba Cipollina
Panna Acida
Burro
Pepe Rosa
Pane di segale

Tenete in ammollo l'aringa in acqua fredda per un quarto d'ora. Tritate finemente la cipolla e mettetela da parte. Asciugatela bene e frullatela con burro, panna acida, erba cipollina e pepe rosa. Aggiungete il trito di cipolla ed amalgamate il tutto. Coprite con della pellicola e tenete infrigo fino al momento di servire. Spalmate sul pane di segale o su qualche fettina di mela.

lunedì 15 marzo 2010

Rustici Leccesi Misti..

Grazie a Raffy e ai suoi pasticci mi sono messa a pasticciare anch'io.
Visitando il suo blog vengo a conoscenza di queste delizie salate tipiche di Lecce. E come io ci son stata per quindici giorni a Lecce e non li ho mai visti? Ho assaggiato di tutto, pure i turcineddhi e i rustici no. Non vale, uffa! E come si fa? Si fa che Sciopina se li è autoprodotti usando però oltre al pomodoro e alla mozzarella anche altri ingredienti. Cacioricotta, origano, tonno, capperi, un bel mix di ingredienti mediterranei. Sono velocissimi da fare, soprattutto se usate un bel rotolo di pasta sfoglia già pronto. Ottima idea per i party all'impiedi come fingerfood. Servite con bel rosato fresco.


INGREDIENTI:
Pasta Sfoglia

Pomodori
Mozzarella

Tonno

Capperi
Origano

Olio Evo
Cacioricotta
Sale & Pepe



Stendete la pasta sfoglia e ritagliate tanti dischetti col coppapasta. Farciteli mixando gli ingredienti sopraelencati o con quelli che piu' vi piacciono e ricopriteli conaltri dischi sigillando bene e spennellando con del rosso d'uovo. Infornate per un quarto d'ora, venti minuti a 180 gradi. Sfornate e serviteli tiepidi.


domenica 28 febbraio 2010

Crostoni di Polenta con Baccalà Mantecato..


Ancora polenta! Questa volta la classica quella di mais, abbrustolita e arricchita da crema di baccalà.
Questo è un piatto che ho mangiato spesso in veneto, dove è molto d'uso la polenta bianca, e per baccalà s'intende, invece, lo stoccafisso, ovvero il merluzzo essiccato, non quello salato che ho usato io. La ricetta va bene comunque sia per il baccalà che per lo stoccafisso. Usate quello di vostro gradimento, o piu' facile da reperire. Ricordate che il baccalà dovete metterlo a bagno per qualche giorno e cambiare spesso l'acqua.


INGREDIENTI:
Polenta Gialla Precotta

500gr Baccalà

500gr Latte

Prezzemolo
Aglio
Olio Evo

Sale & Pepe


Cuocete il baccalà nel latte insieme a qualche spicchio d'aglio. Sgocciolatelo e tenete il latte da parte. Versate il baccalà, il prezzemolo e l'aglio nel bimby on in un altro mixer a bassa velocità e cominciate a versare olio a filo per mantecare. Poi aggiungete il latte fino a quando il tutto non sarà diventato cremoso e cospargete di pepe nero. Nel frattempo avrete grigliato le fettine di polenta. Adagiate la crema di baccalà sui crostoni e servite con un calice di Soave.

sabato 27 febbraio 2010

Tartine di Polenta di Grano Saraceno con Soppressata e Ricotta Infornata..

Variazioni su tartine di grano saraceno presentate qualche tempo fa in questo blog. Il procedimento di preparazione della polenta è sempre lo stesso, cambiano gli ingredienti che rinnovano la veste in modo goloso e rustico. Si tratta di prodotti nostrani. Soppressata irpina e ricotta infornata siciliana acquistata in quel di Messina. Beviamo un buon Nero d'Avola.



INGREDIENTI:
400gr Farina Saracena
1 Cucchiaio Sale Grosso
1, 1/2 L Acqu
a
1 Cucchiaio Olio
Burro
Soppressata
Ricotta Infornata




Seguite le istruzioni per la preparazione della polenta qui.
Fatela raffreddare, tagliatela a fettine e guarnite con una fettina di soppressata e una scaglia di ricotta infornata.
Passate in forno prima di servire.




giovedì 4 febbraio 2010

Polenta di Grano Saraceno con Cotechino Irpino e Caciocavallo Podolico..

Eccovi una polenta di grano saraceno chiamato anche formenton dai ladini. Il grano saraceno viene solitamente e erroneamente accomunato alla famiglia delle graminacee, trattandosi invece di una pianta appartenente alla famiglia delle polygonaceae. Non voglio assolutamente farvi una lezione di botanica oggi, ma spiegarvi che non essendo un tipo di frumento, puo' essere consumato dai celiaci senza nessuna preoccupazione. E' una farina molto versatile che si presta a numerose ricette, dai pizzoccheri valtellinesi, ai blyni russi, alla soba giapponese. Dopo averla cucinata nel bel bimbyno che non ti fa stare ore li'a girare e rigirare, l'ho rovesciata sul tagliere, fatta solidificare un pò e poi tagliata a fette. L'ho servita con formaggi e salumi nostrani. Questa che vi propongo è la versione con caciocavallo podolico e cotechino irpino. Di questo gustoso ultimo ingrediente vi parlero' nei prossimi post. Intanto prendete pure una tartina e un calice di Lacryma Christi.

INGREDIENTI:
400gr Farina Saracena

1 Cucchiaio Sale Grosso
1, 1/2 L Acqua

1 Cucchiaio Olio
Burro

Caciocavallo

Cotechino


Fate bollire l'acqua nel bymbi per 12 minuti a 100 gradi velocità 1. Versate poi la farina, l'olio, il sale e cuocete per mezz'ora circa a velocità 4. Di tanto in tanto rimestatela con una spatola. Aggiungete del burro alla fine della cottura e versatela su un ripiano, fatela raffreddare brevemente. Tagliatela a fette e adagiatevi su delle scaglie di caciocavallo e pezzetti di cotechino precedentemente cotti alla brace se ne avete la possibilità. Potete pèreparare il tutto in anticipo e riscaldare poi per qualche minuto in forno prima di servire.

domenica 3 gennaio 2010

Bruschette al Salmone-Bruschette con Crema di Mascarpone alla Bottarga..


Ancora una ricetta superveloce per le festività, buffet e aperitivi. Basta avere un caminetto che renda l'abbrustolitura piu' profumata, ma va bene anche il grill del vostro forno e che gli ingredienti siano di alta qualità.


INGREDIENTI:
Salmone
Affumicato
Burro

Pane

Mascarpone

Scalogno

Bottarga

Philadelphia

Olio Evo

Sale & Pepe

Paprika

Limone



Preparate la crema di mascarpone, versandolo in una ciotola ed unendo della philadelphia, scalogno tritato, paprika, olio, limone, sale, pepe e bottarga grattugiata. Mescolate il tutto, assaggiate e decidete se aggiungere ancora altra bottarga o no. Il sapore di questa crema è altamente soggettivo. Tostate il pane e imburratene una metà, adagiandovi su delle fettine di salmone e uno spruzzino di limone, mentre sull'altra metà spalmate la crema al mascarpone. Mettetele in un bel vassoio e gustatele con un bianco di Custoza.

domenica 6 dicembre 2009

Involtini Thai ai Gamberi con Pesto di Menta e Arachidi..

Finalmente sono riuscita a farli senza spatasciare i dischi di riso. Il segreto: inumidirli solo un pò. Assorbono subito l'acqua e diventano morbidi nel modo giusto in modo da accogliere il ripieno. Ho usato verdure fresche, spaghetti di riso e gamberi. Serviti con una salsetta a base di menta e arachidi. Semplicemente deliziosi.

INGREDIENTI:
Dischi di Riso

Gamberi

Spaghetti di Riso

Carote

Zucchine

Menta

Lime
Arachidi

Olio Evo

Sale & Pepe


Inumidite con un pennello i dischi di riso e teneteli su un ripiano. Posizionatene due uno sopra l'altro, farcite con due gamberi lessi posizionandoli a mò di angolo acuto e mettendo nel centro una foglia di menta. Sovrapponete ancora un altro foglio e farcite con zucchine e carote a julienne e un pò di spaghetti di riso precedentemente lessati. Aiutatevi con le mani umide e arrotolateli su se stessi, cercando di sigillare bene. Procedete cosi' secondo la quantità desiderata. Preparate la salsetta frullando col mixer arachidi, menta e lime. Versate l'olio a filo e salate. Servite gli involtini con la salsa e intingeteveli.

giovedì 3 dicembre 2009

Verrine con Salmone Affumicato e Avocado..

Verrine ci sta meglio che bicchierino, si diciamolo pure è piu' elegante, ti riempie la bocca ancor prima di averlo assaporato. Il salmone è uno dei miei pesci preferiti, si presta a una miriade di preparazioni sia in versione fresca che affumicata. Per questa preparazione ho utilizzato del salmone affumicato selvaggio del Canada, ma si puo' benissimamente fare con del salmone fresco facendolo marinare, o addirittura mangiarlo nature a mo' di sashimi. Ottima idea per le festività natalizie o per un party all'impiedi.


INGREDIENTI:
Salmone Affumicato Selvaggio
Avocado
Yogurth Greco (Sour Cream in alternativa)
Erba Cipollina
Olio Evo
Aceto
Lime
Chili (Salsa Agrodolce Thai in alternativa)
Sale & Pepe


Pelate l'avocado, tagliatelo a cubetti e cospargetelo di chili, lime,e sale. Tagliate a cubetti anche il salmone o a striscioline dipende dallo spessore. Irroratelo di lime e olio. Lavorate lo yogurth con sale, pepe e un pò d'aceto e olio. Componete gli strati nel bicchiere e decorate infine con erba cipollina.

venerdì 6 novembre 2009

Bruschette al Gorgonzola con RIduzione di Porto e Fichi..

Fichi e porto è uno degli abbinamenti che preferisco, se poi aggiungo il gorgonzola, raggiungo vette di goduria indescrivibile. Se poi il porto in questione è il Taylor's invecchiato 10 anni, vabeh, posso dire di raggiungere l'Empireo? Questa è una idea per cene all'impiedi, buffet, fingerfood, insomma per tutti quegli eventi dove non c'è tempo per preparare tante cose e dove l'essenziale è fare un figurone e dare un'impronta di raffinatezza. Potete usare fichi freschi o secchi dipende dalla reperibilità. Inoltre dopo le festività con tutti i chili di fichi secchi ricevuti in dono questa potrebbe essere un' ottima idea per riciclarli. Non fate caso alla foto, che è un avanzo di quelle prelibate servite per prime, abbondate con gli ingredienti e soprattutto con la riduzione di porto.

INGREDEINTI:
Pane di Semola

Porto Fichi Secchi
Gorgonzola Piccante

Rucola

Mettete i fichi secchi a bagno nel porto per un'oretta. Poi scaldate il tutto sul fuoco, fino a quando non si sarà creato un denso sciroppo. Tagliate le fette di pane e tostatele, cospargetele di gorgonzola e versateci su un fico e un pò di sciroppo. Adagiate il tutto su un letto di rucola e portate in tavola.

martedì 6 ottobre 2009

Involtini di Peperoni di Titina..


Ultime ricette estive prima di passare completamente all'autunno. Approfittiamo ancora di zucchine, peperoni e melanzane. Questa ricetta è un must della signora Titina, napoletana doc. La sua ricetta è diventata una ricetta di famiglia, solo che per quanto le spiegazioni siano state approfondite sul peperone, la provola, il cappero e la cottura, i suoi involtini restano impareggiabili. Per quanti sforzi facciamo la madre ed io Titina semper docet..

INGREDIENTI:
Peperoni

Provola Affumicata

Prosciutto Cotto

Prezzemolo
Pane raffermo
Aglio

Uova

Capperi

Olio Evo

Passata di Pomodoro

Sale & Pepe


Lavate i peperoni e infornateli per mezz'ora. Metteteli in un sacchetto di carta, questo procedimento vi aiuterà a spellarli piu' facilmente. Stendete le falde di peperone su un ripiano e farcitele con prosciutto cotto, provola e un piccolo impasto fatto con pane raffermo, uovo sbattuto, aglio e prezzemolo tritati. Il composto deve risultare granuloso e non molliccio, quindi non abbondate con l'uovo. Preparate un sugo leggero con la passata di pomodoro e i capperi.
Disponete le falde di peperone farcite in una teglia da forno un pò oleata e versate un pò di sughetto coi capperi su ogni involtino. Non devono essere colmi di sugo, ma leggermente rosati da questa salsetta. Infornateli per una quindicina di minuti a 180 gradi funzione ventilata. Sfornate e accompagnate con una insalatina di lattuga romana.

sabato 26 settembre 2009

Melanzette..


E finalmente anch'io ho provato a fare le melanzette..
Le abbiamo viste praticamente in quasi tutti i blog di cucina ed ero una delle poche a mancare all'appello. Ecco adesso ci sono anch'io, presente sotto la voce melanzette!
Una metà le ho preparate con del pecorino sardo semistagionato, le altre con della scamorza fresca.


INGREDIENTI:
Melanzane Rotonde
Pomodorini

Farina
Scamorza Fresca

Pecorino Sardo

Origano

Sale

Olio Evo

Basilico


Tagliate le melanzane a rondelle. passatele nella farina e friggetele in abbondante olio. Mettetele su una teglia da forno e adagiatevi sopra i pomodorini tagliati a dadini e conditi con sale, origano e poco olio. Guarnite con pecorino e scamorza e infornate per una decina di minuti a 200 gradi con la funzione grill. Sfornate e decorate col basilico fresco.

giovedì 30 luglio 2009

Patè di Mortadella..


Una ricettina al volo tratta dal pranzo di benvenuto per la nascita di Fiorella.
Una morbida crema di mortadella, ingentilita da ricotta e yogurth greco e decorata con semi di zucca tostati. Accompagnate con un calice di Brachetto d'Aqui e spalmatela su delle fette di baguette.



INGREDIENTI:
Mortadella in una sola fetta
Ricotta
Yogurth greco
Semi di Zucca
Sale & Pepe
Riducete la fetta di mortadella in pezzi grossolani e tritatela al mixer fino ad avere una crema abbastanza dura, che ammorbidirete aggiungendo ricotta e yogurth nelle quantità desiderate per avere una consistenza piu' o meno morbida. Salate e pepate e amalgamate il tutto.
Versate i semi di zucca sul fondo di stampini in alluminio, versateci su il composto coperto da pellicola e riponete in frigo. Sformate dopo qualche ora e servite con la baguette.

venerdì 17 luglio 2009

Seppie Ripiene al Limone, Menta e Feta..



Non finiroò mai di decantare l'accostamento di menta e limone col pesce e la versatilità della feta.
Abbiamo tantissimi tipi di formaggi in Italia e credo siano i migliori al mondo, ma quando parlo di feta intendo proprio quel gusto li': morbido e acidulo. Ne basta poca per dare un sapore deciso al piatto. Questo è un piatto veloce da preparare e molto fresco, adatto alle cene estive, seguito da un bel sorbetto al limone e mandarino e accompagnato da un calice di Bianco di Custoza


INGREDIENTI:
Seppie

Aglio
Limoni Sfusati
Menta

Pane Raffermo

Feta

Sale & pepe

Olio Evo

Pangrattato

Vino


Pulite le seppie, lavatele e privatele dei ciuffi. Tagliate a pezzettini questi ultimi e bolliteli. Preparate la farcia. In una ciotola sbriciolate finemente il pane raffermo, aggiungte il succo di limone, la menta, l'olio il sale e pepe e frullate col mixer. Aggiungete la feta sbriciolata finemente e i pezzettini di tentacoli. Grattugiate un pò di scorza di limone e mescolate bene. Farcite le sacche delle seppie. Mi raccomando a non farcirle fino all'orlo, altrimenti fuoriusce tutto il composto in cottura. Chiudete le sacche con uno stuzzicadenti e adagiatele in una teglia di terracotta da forno. Cospargete con pangrattato, olio e succo di limone. Bagnate col vino bianco e infornate inforno caldo per 35 minuti.
Sfornate, fatele raffreddare brevemente e taglaitele a metà o a rondelle se preferite. Decorate con fette di limone e menta.