Visualizzazione post con etichetta veneto. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta veneto. Mostra tutti i post

mercoledì 10 marzo 2010

In giro per Bologna e Verona..

Negli scorsi giorni ho fatto su e giu' per l'Italia. Dal profondo sud di Lecce alla Pianura Padana, passando per il Nord del Sud:La Campania. A me questa cosa mi ha sempre divertito, pensare cioè che la Campania sia il nord del sud, il nord del Regno delle due Sicilie.
Oppure mi divertiva quando lavoravo contemporaneamente a Berlino e Stoccolma e raccontavo ai tedeschi di alcuni atteggiamenti degli svedesi (un pò pesantucci sul lavoro) e loro con una faccia un pò contrariata mi rispondevano:"eh, ma quelli sono del Nord!"Ahhahahha, scusate,ma sta cosa mi fa ridere troppo. Ricordatevi:" C'è sempre qualcuno piu'a Nord".
Per quanto mi riguarda, la differenza tra Nord-Sud con tutti gli annessi e connessi non mi ha mai preoccupato od interessato piu' di tanto, mi suscitano ilarità i discorsi che ascolto durante i miei lunghi viaggi. Io me ne sto per i fatti miei a leggere: Storia controversa dell'inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo di Gaetano Cappelli ( ma quanto è geniale questo scrittore! e non perchè sia del Sud!! ), ma le orecchie captano discorsi cosi' assurdi che dovrebbero confluire, scusate il bisticcio, in pièces per il Teatro dell'Assurdo.
Dopo il mio divagare vi posto qualche indirizzo interessante di nuova e vecchia conoscenza.
A Bologna ho soggiornato presso il Baglioni prestigioso albergo facente parte della esclusiva catena The Leading Hotels of the World. Io ci sono stata per lavoro, ma se volete regalarvi una sera da principesse o principini, beh questo è l'albergo che fa per voi. Camere lussuose, frutta fresca, fiori..anche in bagno. Per la notte il personale vi preparerà il letto facendovi trovare del buon cioccolato e una candela profumata a rendere più intimo l'ambiente. Al mattino potete chiedere una buona colazione in camera , magari se è una bella giornata sul vostro terrazzino su Corso Indipendenza, guardando proprio in faccia la statua di San Pietro dell'Omonima Chiesa. Anche il ristorante I Carracci è al top, ovviamente con relativi prezzi, ma se avete deciso di fare le principesse non potete esimervi dal fare una visita. Se poi invece amate diversificare come faccio io, a due passi trovate Pane e Vino e San Daniele.
Un buon tagliere di salumi serviti con tigelle e gnocco fritto a prezzi contenuti.
A Verona invece voglio segnalarvi I Tre Marchetti. Un ristorante storico, accanto all'Arena. La cucina è fantastica. I piatti sono quelli della tradizione, ma trovate anche incursioni in preparazioni altamente sofisticate. Le stoviglie una delizia, fatte dalla Rosenthal appositamente per loro, con la stilizzazione di personaggi delle opere e grandi star della lirica. Il patron, ovviamente, è un appassionato di lirica e appena entrati in questo ristorante respirerete OPERA a pieni polmoni. Da non perdere gli gnocchi con pastisada de caval, il baccalà mantecato e il risotto all'amarone. La cantina offre ben 1200 etichette diverse. Prezzi medio alti, ma li vale tutti a differenza di altri posti da me citati in questo blog.











































































































































































































martedì 22 settembre 2009

Verona La Locanda di CastelVecchio, Retrogusto e Il Cenacolo

Ritornano le recensioni, i ristoranti e i viaggi.
Vi lascio tre indirizzi veronesi per chi si trovasse in questa splendida città.

La Locanda di Castelvecchio
Un locale storico risalente alla metà dell'800". Prima di diventare la bella e fascinosa locanda che conosciamo oggi, fu la prima salsamenteria veronese. I locali interrati una volta adibiti alla norcineria oggi sono fornite cantine. L'ambiente elegante e ricercato contrasta con la cucina semplice e tradizionale. Pochi piatti ma veramente buoni. Pasta e fagioli, tagliatelle con fegatini, sarde in saor e poi il piatto principe, il piatto per il quale si viene in questo locale: Il bollito e le sue salse. Un carrello s'avvicina al vostro tavolo, voi scegliete la selezione che piu' v'aggrada e l'esperto cameriere o il patron vi affettano le prelibatezze. Salsa verde, mostarda e salsa peirà, arrivano nelle loro grandi salsiere a compiere il rito. Un calice di amarone completa l'opera. I dolci anch'essi buoni meritano un assaggino. L'unico neo il conto, come tutti i locali veronesi di un certo tipo è un pò caro, ma se paragonato ai conti della Bottega del vino la cui cucina da qualche anno lascia anche un pò a desiderare, risulta economico!




























































































Ristorante Il Cenacolo
Anche questo è un indirizzo storico di Verona, frequentato dagli artisti lirici dell'Arena e dai melomani che seguono le stagioni. Anche qui regna il veneto in cucina. Ottimo risotto, antipastini misti e carni cotte sulla brace dell'enorme camino che domina la sala principale.
Ottimo rapporto qualità prezzo.


























Osteria A Formaggi Retrogusto
Retrogusto con i suoi 400 tipi diversi di formaggi è sicuramente un indirizzo da tenere bene in mente per gli acquisti o per una veloce degustazione in loco. I tavolini sono pochi e il momento piu' adatto secondo il mio parere è l'aperitivo serale. Una serie di stuzzichini stuzzicanti col vostro calicetto di custoza. Oltre ai formaggi con mieli e composte vi consiglio anche i salumi come la mortadella al tartufo, la carne salà e il prosciutto sauris. Una vera e propria boutique con paste esclusive, olii e altri manicaretti, ma attenzione al portafogli. Sono veri e propri beni di lusso!

sabato 13 settembre 2008

Antica Bottega del Vino- Verona

In una stradina del centro storico a due passi da Piazza delle Erbe e dalla Casa di Giulietta, si trova l'antica bottega del vino che da quasi 120 anni ristora i suoi avventori offrendo alcuni tra i migliori vini che si possano trovare in Europa e oltre oceano. La sua fama e' dovuta all'antica cantina sotterranea che nasconde gioielli nel vero senso della parola: alcune bottiglie hanno costi che superano i 10000 euro. L'ambiente e' caldo e rustico chic. Si servono piatti tipici della tradizione veneta e taglieri di affettati e formaggi accompagnati da composte e mieli.
Ci ero gia' stata alcune volte, l'ultima risale a tre anni fa, ricordavo fosse un po' caro, ma questa volta il menu e i prezzi mi hanno lasciata un po' perplessa. Baccala' alla Vicentina euro 21, coperto euro 5? Capisco la fama del locale, capisco la cantina benfornita, capisco il luogo strategico, pero' mi sembra veramente un furto pagare 5 euro per il coperto e 21 per una porzione sufficiente ma certamente non del tutto saziante di stoccafisso (tra l'altro molto unto e benpoco mantecato), perche' sempre di Osteria si tratta e non certamente di cucina stellata alla Cracco o alla Don Alfonso. Se avete voglia di mangiare i piatti della tradizione vi esorto a scegliere ben altri luoghi dove di sicuro sarete appagati di piu' al palato e alle tasche.
La bottega del vino, resta comunque un must veronese dove magari fermarsi per l'aperitivo.
Un buon bicchiere di vino e qualche fomaggio da stuzzicare.





































































ANTICA BOTTEGA DEL VINO
Via Scudo di Francia 3 - 37121 Verona