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sabato 11 settembre 2010

Fusilli di Grano Arso con Zucchine, Fiori e Feta..


Ancora il grano arso in altro formato. Dopo gli strascianti arrivano i fusilli e attendo qualche altro formato d apoter combinare con un sugo sfizioso. Unica pecca non tengono molto la cottura quindi dovete cuocerli al dentissimo se volete saltarli poi in padella.
Questo è un sugo semplice e fresco a base di zucchine e suoi fiori, con l'aggiunta di feta che dono quel retrogusto un pò acidulo. In abbinamento una rezina per omaggiare la Grecia e le feta.


INGREDIENTI:
Fusilli grano arso
Zucchine
Aglio
Fiori di Zucchina
Olio Evo
Feta
Basilico

Fate soffriggere dell'aglio in una padella antiaderente. Aggiungete le zucchine a rondelle e cuocete finchè si saranno ammorbidite. Cuocete la pasta molto al dente poi versatela nella padella, aggiungendo i fiori e la feta e mantecate il tutto. Pepate e decorate con basilico fresco.

venerdì 10 settembre 2010

Maltagliati alle Erbe Umbre, Gamberoni e Ovuli..


Acquisto di pasta fatto qualche mese fa attraversando l'Italia da Nord a Sud con pitstop in quel di Assisi. Giusto il tempo di visitare la porziuncola e una bottega li' nei paraggi con olio buono, prosciutto al coltello, caciotta e pasta aromatizzata alle erbe umbre. Fatta la spesa si faceva rotta verso sud e si preparava questa pasta dal tocco marino, un pò di funghi, ma dal sapore delicato e non aggressivo come gli ovuli, e la si gustava in compagnia in giardino con un bicchiere di Aglianico rosato Paestum IGT.


INGREDIENTI:
Gamberoni
Maltagliati alle erbe umbre
Pomodorini
Basilico
Aglio
Ovuli
Olio Evo Umbro
Sale & Pepe

Pulite i gamberoni incidendo il dorso ed eliminando l'intestino. Sgusciatene alcuni, altri lasciateli col carapace. In una larga padella con aglio e olio fate soffriggere i funghi, aggiungete i gamberoni cuocendoli e sfumando con del del vino. Versate i pomodorini precedentemente lavati, asciugati e tagliati a metà e cuocete ancora per qualche minuto. Cuocete la pasta al dente, scolatela e fatela saltare in padella col sugo di funghi e gamberoni. Aggiungete il basilico, del pepe e portate in tavola.

giovedì 2 settembre 2010

Fusilli Napoletani con Ragù di Totanetti e Tartufi di Mare

Direttamente da Ravello profumi e sapori di fine Estate.
In abbinamento un Tramonti Bianco.


INGREDIENTI:
Fusilli Napoletani Freschi
Tartufi di Mare
Semi di Finocchio
Totanetti
Pomodorini
Olio Evo
Aglio
Sale & Pepe








Pulite i totanetti e tagliate a rondelle le sacche e tritate i tentacoli. Lavate bene i tartufi e metteteli in acqua e sale.
In una padella fate soffriggere l'aglio e aggiungete i totanetti, poi i tartufi precedentemente fatti a prire in una pentola a parte. Ricordate di conservare il succo di cottura e filtrarlo.Aggiunegete i pomodorini tagliati a metà e i semi di finocchio. Infine i tartufi. Salate e pepate.
Cuocete i fusilli al dente e fateli poi salare nella padella aggiungendo qualche cucchiaio di sugo dei tartufi.

lunedì 30 agosto 2010

Paccheri alla Contadina..

L'orto del padre abbonda di verdure e ortaggi in questa stagione. Si impiegano cosi' in cucina solo verdure biologiche e già si aspetta trepidanti una nuova estate e nuovi raccolti.
Dai fornelli spunta la pasta dura di gragnano, nel formato paccheri, condita con friggiarelli, melanzane, zucchine e pomodori.


INGREDIENTI:
Paccheri
Melanzane
Zucchine
Friggiarelli
Cipolla
Aglio
Basilico
Cacioricotta
Pomodori
Olio Evo
Sale
Peperoncino

Lavate tutte le verdure e asciugatele con un canovaccio. Tagliatele a listerelle e fatele soffriggere in una padella antiaderente con della cipolla tritata, peperoncino e aglio. Aggiungete poi i pomodori a fette e continuate la cottura aggiungendo dell'acqua se necessaria. Salate. Cuocete la pasta al dente, scolatela e fatela saltare con le verdure. Impiattate e cosparegete col cacioricotta.

martedì 10 agosto 2010

Orzotto con Barbabietole Rosse e Aneto..

Un primo che puo' essere servito come una insalatona fredda tipica della stagione attuale.
Molto semplice e veloce da preparare, l'ideale sarebbe avere delle barbabietole fresche, ma al Sud è veramente difficile trovarne, cosi' ripiegate pure su quelle già cotte. Il tocco particolare è dato dall'aneto che ben si abbina alla barbabietola, aggiungete un cuccchiaino di panna allo yogurth alla fine e il piatto è pronto.





INGREDIENTI:
Orzo
Barbabietole Rosse
Olio Evo
Aneto
Cipolla
Panna Yogurth
Brodo Vegetale
Sale & Pepe


In una casseruola soffrigete della cipolla con dell'olio, aggiungete poi le barbabietole in pezzi, infine l'orzo. Rosolate e piano piano versate il brodo vegetale fino a completare la cottura. Spegnete la fiamma. Tritate l'aneto e versatelo nel composto. Mescolate bene e decorate con fettine di barbabietola, ciuffi d'aneto e panna allo yogurth.

mercoledì 4 agosto 2010

Calamarata con Melanzane, Zucchine e Orata..

Sciopina ha contagiato anche suo fratello, il quale, vista la bontà del piatto ha chiesto che la sua ricetta venisse pubblicata sul mio blog. Testimonianza dei suoi diletti culinari. Si vede che sarà una cosa genetica! A entrambi piace cucinare e lo facciamo soprattutto quando siamo in vacanza e rilassati. Solo che me lo chiedo sempre, ogni volta: ma dove ha imparato?
Vi posto la sua ricetta passo per passo. Da bere un cabernet sauvignon.


INGREDIENTI:
Filetti di Orata
Farina
Vino Bianco
Melanzane
Zucchine
Pomodori
Olio Evo
Basilico
Aglio
Sale & Pepe

Lavate e asciugate zucchine, melanzane e pomodori. Tagliate le zucchine e le melanzane a listarelle e friggetele. Mettetele da parte. In un'altra padella soffriggete l'aglio con i filetti d'orata passati nella farina. Sfumate col vino bianco e aggiungete i pomodori tagliati a metà. Fateli appassire e aggiungete le melanzane e le zucchine. Mentre insaporisce il tutto cuocete la pasta aldente, scolatela e versatela nella padella facendo mantecare col sugo. Aggiungete il basilico e un pò di pepe e impiattate.

sabato 31 luglio 2010

Risotto con Zucchine e Fiori..

E' la stagione delle zucchine senza dubbio e mi diverto a variare il tema continuamente. Le zucchine sono gli ortaggi che amo di piu', le mangio volentieri, anche tutti i giorni, anche semplicemente grigliate e senza nessun condimento! Mi piace preparare anche le conserve per l'inverno (che brava massaia Sciopina..e chi lo direbbe mai.ihihih) e l'altro giorno mentre invasavo delle zucchine baby (ve le posto, ve le posto), con quelle che avanzavano ho preparato un bel risottino. Potete aggiungere anche altri ingredienti, del formaggio fresco tipo caprino, oppure dei gamberetti, o ancora dello speck, ma anche cosi' semplice e veloce questo risotto non vi deluderà.


INGREDIENTI:
Zucchine Tenere

Fiori di Zucchina

Olio Evo
Riso
Cipolla

Zafferano

Vino Bianco
Parmigiano
Brodo Vegetale

Pepe

In una casseruola con dell'olio fate soffriggere la cipolla tritate finemente e le zucchine lavate e tagliate a rondelle. Versate il riso e fatelo tostare. Sfumate col vino bianco e poi aggiungete piano piano il brodo. Aggiungete qualche pistillo di zafferano e continuate la cottura, mantecando alla fine con del parmigiano e fiori di zucchina. Impiattate e spolverate con pepe nero.

venerdì 30 luglio 2010

Strascinati di Grano Arso con Pomodorini, Pesto, Patate e Fiocchi di Formaggio Fresco..

Qui e nella blogosfera avevo visto e sentito parlare del grano arso. Mi incuriosiva molto, ma non mi era mai capitato d'imbattermi in esso, finchè un bel giorno fra gli scaffali del supermercato nel reparto pasta fresca trovo degli strascinati di grano arso del pastificio Bochicchio di un paesino in provincia di Potenza. Sono finiti subito nel carrello immaginando come avrei potuto cuocerli. Ci vuole un sugo fresco e semplice. Ho visto che la tradizione li vuole con pomodoro e cacioricotta, io ho pensato al pomodoro fresco, al basilico sotto forma di pesto e a un formaggio leggero e appropriato all'estate, la prossima volta lo sostituirò magari con della burrata per ottenere un effetto piu' cremoso. Alcuni commensali scettici hanno voluto la classica pasta di grano duro, per poi rifiutarla dopo aver assaggiato lo strascinato di grano arso..eh che volete...ce vò pazienza!

INGREDIENTI:
Strascinati di Grano Arso
Pesto
Patate
Pomodori freschi
Formaggio Jocca
Olio Evo
Sale


Cuocete la pasta e nel frattempo lavate i pomodorini, privateli dei semi e riduceteli a cubetti.
Bollite una patata, pelatela e riducete anche questa in cubetti. Scolate la pasta, versatela in una zuppiera e conditela con il pesto, il pomodoro e la patata. Impiattate e decorate con i fiocchi di formaggio. Se volete potete aggiungere un filo di olio a crudo.

venerdì 16 luglio 2010

Paccheri con Cozze, Vongole e Pesto di Sedano e Noci

Il pesto è stato subito utilizzato per creare questo piatto. I paccheri sono l'ideale per abbracciare un sugo cosi' ricco, l'unica nota dolens è che si abbonda e di parecchio con l'olio. Per la riuscita di questa ricetta è necessario, ma non ve ne pentirete, magari fate una piccola porzione come ho fatto io, ma godendovela tutta! In abbinamento un Lacryma Christi Bianco Doc.

INGREDIENTI:
Paccheri
Vongole
Cozze
Noci
Pomodorini
Sedano
Pesto Sedano Noci
Olio Evo
Aglio
Peperoncino in polvere
Sale

Lavate le cozze e strofinatele per bene con una maglia d'acciaio oppure sfregandole una contro l'altra. Lavate le vongole e fatele spurgare in acqua e sale. Successivamente sciaquate i frutti di mare e fateli aprire in una casseruola con pochissima acqua su fiamma vivace. Conservate il liquido di cottura e filtratelo. In una larga padella antiaderente, fate soffriggere l'aglio con abbondante olio, aggiungete i pomodorini tagliati a metà e poi i frutti di mare. Aggiungete qualche cucchiaio di liquido di quest'ultimi e continuate, ma brevemente la cottura. Cuocete la pasta al dente, scolatela, ma non fatela asciugare del tutto e versatela nella padella col sugo. Aggiungete una cucchiaiata abbondante di pesto e fate amalgamare sul fuoco. Impiattate e decorate con ciuffi di gambo di sedano e gherigli di noci.

domenica 27 giugno 2010

Tabouleh..

Il Tabouleh è un'insalata di origine mediorientale a base di grano spezzato, verdure e spezie.
Trovo che sia un ottimo piatto soprattutto in estate. Va mangiata fredda, accompagnata da pane pita. Altra tradizione è quella di adagiarla in foglie di vite che fungono da scodelle e la rendono anche molto coreografica. Io ho usato invece dei bicchieri in ceramica monoporzione, idea ottima per pranzi e party all'impiedi.


INGREDIENTI:
Bulghur
Menta
Prezzemolo
Coriandolo
Olio Evo
Limone
Pomodoro
Sale & Pepe

Mettete il bulghur in una ciotola coperto da acqua fredda per mezz'ora. Nel frattempo tagliuzzate il prezzemolo, il coriandolo e la menta. Tritate la cipolla e affettate i pomodori privandoli dei semi e riducendoli in piccoli quadretti. Unite tutte le verdure al bulghur ben scolato. Condite con olio, limone, sale e pepe e riponete in luogo fresco o in frigo.

venerdì 25 giugno 2010

Paella Nera Mari e Monti..

Innanzitutto mi scuso per la cattiva qualità dell'immagine, mi scuso anche per l'appellativo di paella che ha poco a che fare con l'ortodossa paella spagnola a base o di carne o di pesce..la mia è un mix, col riso nero poi.. e vi avverto anche del mio errore fatale che ha creato una massa nera priva di colore a fine cottura. Non avevo pensato che il nero del riso avrebbe tinto tutti gli ingredienti. Mi divertiva l'effetto cromatico che vedete in foto prima che terminassi la cottura del riso col brodo. Se volete riproporre questa ricetta il cui sapore era eccellente, dovrete cuocere il riso e gli altri ingredienti a parte e unirli solo alla fine prima di servire.

INGREDIENTI:
Riso Venere
Piselli
Peperoni Rossi
Mazzancolle
Chorizo
Petto di Pollo
Cipolla
Brodo Vegetale
Prezzemolo
Olio Evo
Sale & Pepe

In una padella bassa, o in un wok con abbondante olio fate rosolare la cipolla, aggiungendo i peperoni e il pollo tagliati a cubetti, il chorizo a fettine. Unite poi le mazzancolle e infine i piselli. A questo punto dovreste unire il riso per tostarlo, ma come vi ho spiegato, a meno che non vogliate un piatto tutto nerro, dovete cuocere il riso a parte. O preparate un normale risotto con brodo vegetale da mantecare poi con gli altri ingredieti, oppure lo bollite semplicemente se non volete aumentare le calorie. Scegliete il vostro modo i cottura. Versate il riso nella padella con glia ltri ingredienti e mescolate il tutto. Impiattate e servite con un Cirò rosato di Calabria

domenica 13 giugno 2010

Fettuccelle con Canocchie..

Un primo piatto.. mancava da un pò su questi schermi. Risale a qualche tempo fa, non è una preparazione canaria, anche perchè a dire il vero di crostacei ne ho visti ben pochi in giro a parte gli astici che tra l'altro vendono già precotti. Insomma il reparto pesce fin'ora non mi ha incantato come la carne, del resto però sono stata cosi' impegnata che di spesa ne ho fatta ben poca e andare in giro alla scoperta di qualche buona pescheria non ne ho avuto proprio modo. La prossima settimana, la mia ultima a Las Palmas, si prospetta piu' tranquilla e avrò certamente tempo per scoprire meglio l'isola e le sue ricchezze artistiche e gastronomiche.


INGREDIENTI:
Fettuccelle De Cecco
Canocchie
Vino Bianco
Passata di Pomodoro
Pomodori Ciliegini
Prezzemolo
Aglio
Olio Evo
Sale & Pepe

Lavate e incidete le canocchie sul dorso, togliendo il filo intestinale. In una padella con abbondante olio fate soffriggere qualche spicchio d'aglio, aggiungete le conocchie e sfumate col vino. Tagliate i pomodorini a metà e versateli nella padella. Aggiungete qualche cucchiaio di passata e continuate la cottura fino a che i pomodorini non si saranno appassiti. Cuocete le fettuccelle al dente, scolatele e versatele nella padella. Amalgamate il tutto a fiamma viva e aggiungete il pèrezzemolo tritato. Impiattate la pasta con i crostacei e il sughetto.

lunedì 24 maggio 2010

Zuppa D'Orzo e Fagioli Rossi..

Questa zuppa puo' essere mangiata durante tutte le stagioni, calda d'inverno con l'aggiunta di lardo o pancetta, fredda d'estate con un semplice battuto di verdure e del timo, il tutto irrorato con olio umbro. La preparazione è semplice e abbastanza veloce se avete già i fagioli cotti, altrimenti i tempi si allungano. Bevete un vino abbastanza giovane e magari anche un pò frizzantino come il Gutturnio o un Lettere di Gragnano.


INGREDIENTI:
Orzo
Fagioli Rossi
Carota
Sedano
Cipolla
Aglio
Olio Evo
Pomodoro
Timo Limoncino

Mettete a bagno i fagioli la sera prima. Preparate un battuto di verdure tagliate a dadini e versatele in una casseruola di terracotta con dell'olio. Rosolate il tutto, aggiungete i fagioli e del pomodoro e coprite con acqua. Quando i fagioli saranno quasi cotti aggiungete l'orzo e fate cuocere il tutto insieme. Salate, impiattate, irrorate con olio e cospargete di timo limoncino fresco.

domenica 16 maggio 2010

Tagliatelle all'Uovo con Fave, Pomodorini, Guanciale e Pecorino..


Primo piatto con ingredienti freschi e legumi di stagione. Tenere fave insaporite dal guanciale, i pomodorini e il pecorino fanno mantecare il tutto. Il sugo si lega benissimo alla pasta delicata e in piu' è una ricetta di facile e veloce esecuzione.



INGREDIENTI:
Tagliatelle all'Uovo
Pecorino
Fave
fresche sgusciate
Pomodori

Guanciale

Cipolla
Olio Evo

Prezzemolo
Sale & Pepe


In una padella con dell'olio fate soffriggere la cipolla e il guanciale. Aggiungete le fave e rosolate il tutto. Versate i pomodorini tagliati a metà e un pò d'acqua e continuate la cottura. Cuocete le tagliatelle al dente e versatele nella padella, facendole saltare con prezzemolo tritato. Impiattate e cospargete con pecorino semistagionato.

mercoledì 12 maggio 2010

Spaghetti Cacio e Pepe in Cialda di Pecorino..

Ricetta regionale, un classico della cucina romana. Piatto di estrema semplicità ma a quanto si dice di difficile esecuzione. Bisogna innanzitutto che i prodotti siano di estrema qualità e che li si amalghimi tra loro alla perfezione per avere il risultato decisivo.
Ho servito gli spaghetti in cialde di pecorino per renderli piu' scenografici. Ci vedo bene un bianco ma ben strutturato. Greco di Tufo Terredora.

INGREDIENTI:
Spaghetti
Pecorino Romano
Pepe Nero in Grani
Sale
Acqua di Cottura

Preparate le cialde grattuggiando finemente il pecorino e mettendone qualche cucchiaiata in un padellino antiaderente già caldo. Fate formare un crosticina, giratelo sull'altro lato facendo la stessa operazione e adagiatelo sul fondo d'un bicchiere abbastanza largo dando la forma di un cestino. Fate raffreddare. Intanto portate l'acqua a bollore e cuocete la pasta al dente. Nel frattempo versate il pecorino in una scodella insieme al pepe in grani precedentemente pestato nel mortaio (questo passaggio fa la differenza, non vale se macinato col macinapepe). Scolate la pasta ma non del tutto, lasciate che coli dell'acqua di cottura. Versate nella scodella e girate facendo amalgamare il tutto. Potete aggiungere altra acqua di cottura se dovesse apparirvi troppo secca. Attorcigliate con la forchetta e versate nell cialde di pecorino.

sabato 8 maggio 2010

Orecchiette alla Santu Ronzu..

Arriva un nuovo piatto pugliese, mangiato in quel di Lecce e chiamato alla santu ronzu in onore del patrono della citta': Sant'Oronzo per l'appunto.
Si tratta di orecchiette cotte in tegamino con un sugo a base di melanzane e pomodoro. Anche questo un piatto mediterraneo reso ancor piu' goloso dalla presenza della mozzarella. Un bel primo non c'è che dire!


INGREDIENTI:
Orecchiette
Passata di Pomodoro
Melanzane
Mozzarella
Olio Evo
Basilico
Aglio Cipolla
Sale & Pepe

Tagliate le melanzane a cubetti e fatele spurgare col sale. Fate imbiondire in una casseruola con molto olio l'aglio e la cipolla. A questo punto aggiungete le melanzane tamponate e poi la passata di pomodoro. Cuocete lentamente, aggiungete sale, pepe e un pò di basilico. Cuocete le orecchiette al dente, scolatele conditele con un pò di sugo e mettetele nei tegamini, irrorando con altro sugo, cospargendo di mozzarella tritata e altro strato di pasta. Infornate per un quarto d'ora in forno caldo e portate in tavola...attenzione scottanoooo!

giovedì 6 maggio 2010

Zuppa di Fagiolina del Trasimeno..

In uno degli ultimi viaggi effettuato proprio sul lago trasimeno, Sciopina, ha comprato per la sua dispensa una confezione di fagiolina del Trasimeno, o meglio le è stata regalata dal salumiere dove ha preso olio umbro, prosciutto e caciotta.
La fagiolina che avevo già mangiato qualche tempo fa (trovate la ricetta qui) è un presidio slowfood, un prodotto di cui vantarsi nel mondo intero. La zuppa può essere gustata cosi' semplicemente con dell'olio e qualche crostino oppure con l'aggiunta di un pò di pasta come ho fatto io.

INGREDIENTI:
Fagiolina del Trasimeno
Aglio
Sedano
Pomodoro Passato
Carota
Pasta
Olio Evo
Sale & Pepe

Tritate la carota e il sedano e metteteli in una casseruola con dell'aglio e olio. Soffriggete brevemente, aggiungete la fagiolina e ricoprite d'acqua. Aggiungete della passata di pomodoro e fate cuocere per un'ora circa, aggiungendo acqua quanto basta. Versate la pasta e fatela cuocere con tutti gli ingredienti. Impiattate, pepate e cospargete d'olio umbro.

giovedì 29 aprile 2010

Rigatoni con Baccalà, Cipolla di Tropea, Uvetta e Pinoli..

Un primo a base di pesce, con retrogusto agrodolce dato dall'uvetta sultanina. Volendo potete aggiungere anche del pomodoro fresco e del finocchietto. Bevete in accompagnamento un Colli di Jesi bianco.

INGREDIENTI:
Rigatoni

Vino Bianco
Cipolla di Tropea

Pinoli

Uvetta

Olio Evo

Sale & Pepe

In una padella antiaderente con dell'olio fate soffriggere la cipolla tagliata sottilmente. Aggiungete poi il baccalà e rosalate anche questo sfumando col vino. Aggiungete qualche cucchiaio d'acqua, l'uvetta ammollata e i pinoli. Cuocete la pasta al dente, versatela nella padella e amalgamatela con l'intingolo. Aggiungete un pò di prezzemolo tritato e servite.

mercoledì 21 aprile 2010

Fusilli con Cozze e Patate..


INGREDIENTI:
Fusilli
Cozze
Patate
Pomodoro
Olio Evo
Aglio
Prezzemolo
Sale e Pepe

Lavate e pulite le cozze. Mettetele in una pentola e fatele aprire. Filtrate il succo di cottura e mettete tutto da parte. Pelate le patate e tagliatele a fiammifero.
In una casseruola fate soffriggere dell'aglio in camicia, versate la passata di pomodoro e le patate e fate cuocere a fiamma lenta. Di tanto in tanto aggiungete qualche cucchiaio di succo di cottura delle cozze e qaulche mestolo d'acqua. Versate la pasta e fatela cuocere con tutti gli ingredienti. Acottura ultimata unite le cozze e il prezzemolo tritato. Cospargete con abbondante pepe e servite.

sabato 10 aprile 2010

Sagne N'cannulate con Turcineddhi..

Si apre di nuovo la piccola bottega degli orrori di sciopina. A chi non piacciono le frattaglie meglio sloggi da questo blog per il momento...ihihihihi..
Qualche mese fa vi parlavo di turcineddhi e muglitielli, ovvero di involtini a base di interiora e budella d'agnello. Di solito vengono preparati proprio in questo periodo quando la carne d'agnello da il suo meglio. I turcineddhi, mangiati e proposti in questo post sono tipici del salento. Piccoli involtini di budella d'agnello ognuno dei quali racchiude un pezzo diverso di interiora: fegato, cuore, polmone ecc, il muglitiello tipico dell'Irpinia invece, ha misure piu' grosse e racchiude tutte le interiora fatte a pezzetti ed insaporite con spezie, prezzemolo e uova.
Questa è una versione nuova anche per me, di solito gli involtini vengono cotti alla brace o al forno, io invece ho voluto cucinarli col sugo e condire la pasta, in questo caso le sagne n'cannulate, anch'esse di tradizione salentina. Accompagnate con un vino robusto come un Copertino di Puglia.


INGREDIENTI:
Sagne N'cannulate
Budella d'agnello

Coratella d'agnello
Pomodori Pelati
Peperoncino

Aglio

Prezzemolo
Sale & Pepe
Cacioricotta


Pulite le budella e mettetela a bgno in acqua e limone. Fate lo stesso con la coratella tagliata a pezzetti. Fate spurgare il tutto. Tagliate le budella e avvolgete un pezzo di interiora e del prezzemolo intorno facendo circa 3, 4 giri. Quando saranno pronti metteteli in un tegame a soffriggere con un pò d'aglio e olio. Aggiungete il pomodoro e fate cuocere a fuoco lento.
Cuocete la pasta, scolatela e conditela col sugo e qualche turcineddho. Cospargete con cacioricotta.