mercoledì 28 febbraio 2007

Costolette di Maiale al Marsala, Pepe Rosa e Mandarini Cinesi

Ingredienti per 2:

2 Costolette di maiale

3 Cucchiai di Marsala

1/2 Bicchiere di Vino bianco

15 Mandarini Cinesi

2 Foglie di Alloro

1 Rametto di Rosmarino

6 Foglie di Salvia

Pepe Rosa in grani

Sale
Olio extra vergine di oliva








Lavate i mandarini accuratamente, tagliateli a meta' e privateli dei semi. Mettete le costolette in una pirofila da forno e ricopritele con marsala, pepe, rosmarino, alloro, sale e mandarini. Fate riposare per un'ora in un luogo fresco. Riscaldate il forno a 180 gradi e infornate la pirofila col suo composto. Dopo una decina di minuti circa, aggiungete il vino e l'olio e fate cuocere per altri 20/25 minuti. Irrorate, di tanto in tanto, col sugo di cottura. Servite decorando con foglie di salvia fresche.


lunedì 26 febbraio 2007

Plumcake alle Noci e Matcha

Ingredienti:
150gr Farina

150gr Burro

3 Uova

150gr Zucchero

1 Vasetto e mezzo yogurth bianco

100gr Noci sgusciate

2 Cucchiaini Matcha (te' verde)

un pizzico di sale

1/2 Bustina di lievito per dolci




Sbattete i tuorli con lo zucchero, velocemente. Unite la farina setacciata e lo yogurth e continuate a mixare. Aggiungete il te' verde, i gherigli sminuzzati,il pizzico di sale e il lievito,fino ad ottenere un composto omogeneo. Montate a neve gli albumi.
Uniteli, delicatamente,al composto e versatelo in uno stampo da plumcake precedentemente imburrato. Decorate la superficie con una manciata di noci sminuzzate.
Infornate a 180 gradi per 35/40m.



domenica 25 febbraio 2007

Raguse e Scampi in Porchetta

Questa e' una tipica ricetta marchigiana, che prevede l'utilizzo del finocchietto selvatico. Purtroppo, non e' molto facile da reperire qui, al Nord e cosi' ho usato dei semi di finocchio...


Che i Marchigiani mi perdonino....




Ingredienti

Scampi

Raguse ( o lumache di mare)

Polpa di pomodoro

Vino bianco

Aglio

Olio

Peperoncino

Semi di finocchio

Sale



Spazzolate e pulite accuratamente le raguse. Lessatele in acqua salate e unite un cucchiaio di semi di finocchio.

In una padella soffriggete con l'olio, poco aglio, mezzo cucchiaino di semi di finocchio e peperoncino.Unite gli scampi precedentemente lavati e tamponati. Scolate le raguse ed unitele al soffritto e agli scampi, versate il vino e fate sfumare. Aggiungete la polpa di pomodoro e fate cuocere, mescolando di tanto in tanto.

Regolate di sale e servite con una spolveratina di prezzemolo.

Branzino ai Finocchi, Zafferano, Lardo di Colonnata e Crema di Kalamata


Ingredienti per 2:

1 Branzino

2 Finocchi

80gr di Lardo di Colonnata

1 Cucchiaio di crema di olive Kalamata

1/2 Limone non trattato

1 Spicchio d'aglio

Olio extra vergine di oliva

1/2 bicchiere vino bianco secco

Zafferano

Erbe di provenza

Sale & Pepe



Sbollentate i finocchi per 5m. Lavate accuratamente il branzino precedentemente eviscerato e pulito e asciugatelo con un canovaccio. Affettate sottilmente il limone e l'aglio e inseriteli all'interno del branzino, aggiungete le erbe di provenza, sale, pepe e adagiatelo in una padella.

Cuocetelo per 15-20m circa, utilizzando l'acqua di cottura dei finocchi e sfumatelo col vino bianco. Intanto, fate rosolare i finocchi con un po' d'olio e il lardo, aggiungete poca acqua di cottura dei finocchi, zafferano e amalgamate il tutto, passandolo al mixer, fino a ottenere una crema densa.

Quando il branzino sara' cotto, sfilettatelo e adagiatelo sul letto di finocchi, precedentemente impiattato e guarnito con la crema di olive kalamata. Condite il tutto con un filo di olio a crudo e decorate con qualche fettina di limone e una spolverata di erbe di provenza.


giovedì 22 febbraio 2007

Spaghetti Setaro ai Pomodorini Piennolo e Caciocavallo di Potenza



Una ricetta velocissima e gustosa.
I classici spaghetti al pomodoro, resi speciali da ingredienti, piu' che deliziosi....sublimi!







Il pomodorino "piennolo" possiede la caratteristica forma di un grappolo ed è tradizionalmente appeso a dei ganci, come un pendolo da cui il nome. E' di colore rosso vermiglio, ed ha un piccolo pizzo all'estremità. Possiede una polpa soda e compatta e un inconfondibile sapore dolce con retrogusto leggermente aspro. Il merito è tutto del Vesuvio e del sole. I terreni migliori sono anche i più difficili da raggiungere, spesso a quote alte, dove le colate laviche stratificate nei secoli si sono trasformate in terreni scuri, sabbiosi ma fertili, ricchi di potassio e calcio, ideali per questa coltura. Il vulcano gli regala anche il colore: secondo gli anziani le radici dei pomodorini si nutrono della lava stessa del Vesuvio.Si raccoglie ancora acerbo in estate, dopodiché si lascia riposare in locali asciutti e ventilati: in questo modo si riesce a conservarlo per tutto l'inverno. Questo prezioso rubino, regalatomi dai Parents, e' stato adeguatamente e rapidamente utilizzato..cosi' come il caciocavallo potentino e la pasta Setaro.




Ingredienti per 2:
150gr Spaghetti Setaro
300gr Pomodorini Piennolo
150gr Caciocavallo di Potenza

2 Cucchiai di olio extra vergine
1 Spicchio d'aglio
Sale


Mentre fate bollire l'acqua per la cottura degli spaghetti, preparate il sugo, che abbisogna d'una cottura molto veloce. Lavate i pomodorini, tamponateli e incideteli con un coltello.In una padella antiaderente, fate soffriggere l'aglio con l'olio e unite i pomodorini.Quando l'acqua avra' raggiunto il bollore,salatela e versate gli spaghetti.Nel frattempo, tagliate a dadini il caciocavallo.
Colate la pasta al dente, versatela nella padella col sugo, unite il caciocavallo e fate saltare per qualche minuto.



mercoledì 21 febbraio 2007

Risotto Venere al Radicchio Trevigiano e Lardo di Colonnata

Ingredienti per 2:

Riso nero venere 150gr

2 radicchi tardivi di Treviso

100gr Lardo di Colonnata in un unico pezzo

1 Scalogno

Mezzo bicchiere vino bianco secco

Brodo Vegetale

Maggiorana fresca

3 cucchiai d'olio

Sale e pepe qb.



Lavate il radicchio e il riso per depurarlo da eventuali scorie.
In una casseruola, versate l'olio, lo scalogno e un cespo e mezzo di radicchio, sminuzzati, 60 gr del lardo, tagliato a cubetti. Fate soffriggere, finche' il radicchio non sara' appassito.Unite il vino e sfumate. Aggiungete il riso e fatelo tostare. Successivamente, iniziate a mescolare e ad aggiungere brodo fino a quando la cottura non sara'ultimata.Il riso venere abbisogna di 40/45m di cottura.
Tagliate a listarelle il restante radicchio e lardo.A cottura ultimata unite il radicchio fresco e amalgamate. Impiattate e decorate con il restante lardo e foglioline di maggiorana

lunedì 19 febbraio 2007

Frittelle di mele carnevalesche

A Carnevale non possono mancare le frittelle o le chiacchiere o le zeppole o ancora i beignets...






Insomma, ogni festa e' una buona scusa per gozzovigliare, stare tra amici e massacrarsi poi, con una seduta doppia di palestra per smaltire le calorie ingerite.....ma ne vale la pena?







A ciascuno la risposta che piace di piu'..







Intanto, vi fornisco la ricetta...


Ingredienti per 8/10

4 mele golden delicious
150gr farina
2 uova
50gr zucchero
200ml latte
50gr burro
2 cucchiaini di lievito per dolci
olio extra vergine di oliva
zucchero a velo
cannella in polvere







Sciogliete il burro a bagnomaria. Disponete la farina in una ciotola col lievito, versate il burro e unite lo zucchero e i rossi delle uova. Mescolate fino ad ottenere una pastella liscia.



Montate a neve gli albumi, con un pizzico di sale, e incorporateli al composto, mescolando accuratamente, sempre dal basso verso l'alto.



Sbucciate le mele e privatele dei torsoli con l'apposito attrezzo.Tagliatele a rondelle piuttosto spesse (1cm) e immergetele nella pastella. Intanto, versate l'olio in una padella antiaderente, e fatelo riscaldare. A questo punto immergete le fette di mela nell'olio bollente, e toglietele, quando saranno diventate dorate. Posatele su carta da cucina, per far assorbire l'olio in eccesso e successivamente cospargetele di zucchero a velo e cannella.












giovedì 15 febbraio 2007

Cuore alle mele e uvetta al profumo di mandorla e cannella




Non c'e' nulla di meglio al mondo che cominciare la giornata con una buona colazione, magari con un dolce appena sfornato..





La casa si avvolge di dolci effluvi che ti coccolano e ti danno energia positiva per tutto il giorno


Mettici poi dei fiori freschi, le tazze carine e l'Amato che ti guarda con gli occhioni ancora assonnati ma tutti amorevoli....beh...sembra una pubblicita' del Mulino Bianco!


Ingredienti per 8 persone:

4 Uova

100gr burro

5 mele di media grandezza

un vasetto di yogurth magro

300gr farina 00

150gr zucchero semolato

2 cucchiai di zucchero di canna

uva sultanina (una manciata)

1 cucchiaino di cannella

1 bustina di lievito per dolci

1 fialetta di aroma alla mandorla

Sgusciate le uova e passatele al mixer con lo zucchero fino ad ottenere un composto schiumoso.Aggiungete la farina setacciata, un po' alla volta ,continuando a mescolare.Unite il burro fuso a bagnomaria, il vasetto di yogurth e 4 mele, precedentemente sbucciate e tagliate grossolanamente. Se l'impasto dovesse risultare troppo liquido, aggiungete ancora un po' di farina.Unite la cannella,la fialetta alla mandorla e il lievito.Continuate a mixare fino a quando l'impasto non risulti omogeneo e liscio.A questo punto, unite l'uvetta (precedentemente infarinata) e versate il composto in uno stampo a forma di cuore, imburrato.Coprite con fettine sottili di mela e spolverizzate con lo zucchero di canna. Infornate a 180 gradi per 40 m.

mercoledì 14 febbraio 2007

Oasis-Sapori Antichi


Durante la breve visita ai Parents, ho organizzato il pranzo domenicale in un grazioso ristorante situato a Vallesaccarda, un paesino in provincia di Avellino, che fa parte della Baronia, una microregione ai confini della Puglia e dell'Irpinia. Una terra di mezzo, dunque, che conserva tradizioni campane e pugliesi insieme. La natura e' rigogliosa, incontaminata e offre il meglio di se' in primavera, quando comincia a germogliare il grano. Le colline si dipingono di diverse gradazioni di verde che infondono una sensazione di benessere e di liberta'.








Oasis-Antichi Sapori, e' un ristorante che fa parte della catena Jeunes Restaurateurs d'Europe e Mesali(associazione di 11 ristoranti d'autore irpini).


Il ristorante, di proprieta'della Famiglia Fischetti, offre una cucina legata alle tradizioni e al territorio, ma rivisitata in chiave moderna.




Grandi materie prime, tutte provenienti dall'area circostante. Taurasi,famoso per i suoi vini ed olii, dista solo 20km. Ma oltre a questi nettari preziosi, ci sono i fagioli bianchi della Baronia, le cicerchie, i ceci, le profumate verdure spontanee.






Famosi anche formaggi e salumi, le castagne di Montella, le nocciole di Monteforte e il tartufo nero di Bagnoli Irpino.

La posizione del ristorante non e' agevole, soprattutto per il parcheggio, trovandosi proprio sulla S.S che conduce a Vallesaccarda centro, ma le sale interne sono molto curate ed eleganti.






Il menu proposto da Oasis, prevede La Degustazione e Il Pranzo all'antica, nonche' un ampia scelta di piatti a'la carte. Il nostro tavolo ha optato per la Degustazione, accompagnata da un Aglianico Terredora.



I piatti derivano dalla tradizione familiare, da sapori antichi della cucina irpina, ma adattati ai nostri tempi e alle esigenze di palati sempre piu' raffinati ed esigenti.



L'Antipasto e i Pani

Pane bianco, al prosciutto,alle noci e cialde alla cipolla..



Prosciutto crudo, arrosto con dadini di verdurine sott'olio, rucola e scaglie di pecorino,Lardo di Colonnata con pepe nero e fascellina di vimini contenente una ricottina tiepida, tenera e cremosa..semplicemente sublime. La ricotta da sola vale una visita a questo ristorante!


La Minestra Maritata con cialda di mais
Questa ricetta campana, tipica dell'entroterra, vanta origini antichissime.
Un piatto povero composto da verdure a foglia(cicoria,borragine, verza, cavolo nero e scarola) e carne di maiale(cotenna,osso di prosciutto,guancia,orecchio,puntine,lardo).La dicitura "maritata", deriva dal fatto che gli ingredienti, carne e verdura, si "maritano"in un'esplosione di gusto e bonta'.


Questa e' la versione ancestrale, del piatto che oggi si gusta in versione molto piu' light!





















Le Paste fatte a mano


Laccettini ai carciofi,caciocchiato di Ariano Irpino e salame






Ravioli di burrata ed erbette con manteca campana e tartufo irpino.



Ravioloni di ricotta in salsa di noci e aglio bruciato.













Il secondo Piatto

Filetto di maiale con pure' affumicato al legno di faggio e mosto cotto d'Aglianico




Sorbetto al limone con pinoli sables

La Piccola Pasticceria











La Millefoglie con crema casalinga,granella di nocciola e amarene selvatiche.












Oasis-Sapori Antichi












Vallesaccarda(AV) Tel.0827-97021
www.oasis-saporiantichi.it

San Valentino


Finalmente,dopo tanto freddo, neve, gelo, muschi e licheni, son ritornata in Italia.


In verita', ho raggiunto il suolo italico, due settimane fa, ma ho virato verso Sud per far visita ai Parents, che non vedevo da Natale.
Finalmente, sono nella mia accogliente casetta, a preparare manicaretti, pulire e riassettare....
Ma sono io che ho scritto queste cose? O comincio ad invecchiare, o sto diventando un caso patologico...in tal caso abbisogno di lunghe cure.. io , che ho avuto sempre una repulsione alla "casalinghitudine"....Sono davvero stressata.

Comunque sia, avevo voglia di comprare fiori, e inventarmi una cenetta sfiziosa per questa sera, dal momento che sono stata lontana dall'Amato per cosi' tanto tempo. La sorte vuole che il festeggiamento di bentornata, avvenga proprio oggi...
Ho sempre aborrito la festa di San Valentino, i pelouches, i baci perugina e i ristoranti zeppi di coppiette che si giurano amore eterno davanti a un carpaccio o a una pizza ai 4 formaggi!Ma il punto agogico, e' quello che ruota intorno al sesso e ai sensi...Scusatemi, ma non posso trattenermi dal ridere, per le innumerovoli mail ricevute e pubblicita' viste in tv o sui cartelloni per strada.Eh, si, perche' a San Valentino, oltre ai cioccolatini, ai fiori, alla cena a lume di candela, non puo' mancare una serata di sesso selvaggio, sfrenato, con gadgets e mises "particolari per Lui e Lei!

Festeggiare San Valentino come si deve, mica e' roba da tutti, per fortuna, ci sono consulenti specializzati che danno consigli preziosi da tramandare alle generazioni future.

Cosi' per questa sera, ho solo l'imbarazzo della scelta!


Mi vorra' agnolo, o coniglio?Ma soprattutto,non ho ancora deciso, come lo voglio io.Sono indecisa fra l'uomo scimmia o il pompiere-eroe post 11 settembre....