mercoledì 31 ottobre 2007

Halloween..

Premetto che non festeggio Halloween..mi voglio sentire ancora italiana per quel che possa significare!
Voglio fare l'integralista.. ho deciso...ma cio' non mi vieta di godere visivamente di questa festivita' celtica-anglosassone-americana-commerciale!
I dolcetti non mancano mai in casa, il cioccolato neppure, le zucche piccolette decorative ce le ho...manca il cappello a punta da strega..vabe' ma non ci vuole mica il cappello per esser tali...ah aha ah ah ah....
Qui a Bologna tutte le pasticcerie, dolcetterie, panetterie, enoteche, bar e fioristi hanno in vetrina simboli halloweeniani..e devo dire che quelle zucchette..quelle Jack O' Lantern mi fanno sorridere, mi rallegrano il percorso verso il lavoro..
Nei giorni scorsi son andata a fare un giretto allo storico negozio di Majani.

La vetrina era una delizia, ma diciamo che ho apprezzato di piu'l'interno, soprattutt per le cosette che mi son portata a casa...La scorza, i cremini fiat, la crema di cioccolato fiat, cioccolatini vari e un blocco di cioccolato bianco ai pistacchi..per il mio bambinone..che scherzetti non ne vuole, ma dolcetti ne chiede a quintalate..
MAJANI
Via de' Carbonesi, 5 Bologna
TEL: 051 234302
Website:http://www.majani.it/
MAPPA

domenica 28 ottobre 2007

Nicola Cavallaro

Uno dei nomi in lista da visitare era Nicola Cavallaro.
Siamo andate e abbiamo colpito il bersaglio!
In verita', e' stata una delle piu' belle cene fatte nell'ultimo anno. Uno chef che mi ha colpito per la fantasia, la creativita' e la grandissima simpatia..e ci tornero' presto..prima che i prezzi lievitino quando si vedra' assegnare una bella stellina..poiche' ne sono certa la otterra'..eccome!
Il locale si trova proprio di fronte alla chiesa di San Cristoforo, sul naviglio di ripa di Porta Ticinese.
E' arredato semplicemente, ma con gusto, e' accogliente e conta su una buona illuminazione.
Il personale e' qualificato e professionale. Giovane e simpatico. Non c'e' assolutamente quell'aria di oppressione di taluni ristoranti..che proprio non tollero.
Non ho nulla di negativo di segnalare...solo una piccola cosuccia proprio per essere pignola:i grissini possibilmente piu' freschi...erano leggermente stantii!
Potete trovare inoltre anche un angolo gourmand con alcuni prodotti in vendita.
Paste artigianali, sali rari e pregiati e l'olio Pianogrillo.






















Dopo il piccolo assaggio offerto dalla casa, abbiamo assaggiato le deliziose creazioni di Cavallaro.

ANTIPASTI
Tortino di granchio e patate in crosta di polenta
con insalata di erbe aromatiche
















Scampi crudi su zuppetta di melone bianco e cetriolo,
pepe verde, ricotta montata e peperoncino

















I PRIMI
Ravioli di coda alla vaccinara con salsa di pomodori confit e ricci di mare
Il piatto clou della serata. Uno dei migliori piatti dell'anno. Ardito eppure di un gusto inesplicabile.
Un dieci e lode lo merita appieno.























SECONDI
Rana pescatrice con piccola buillabaisse ai frutti di mare














DESSERT
Chocolate obsession: mousse con pistacchio e arancia cubetto al tea earl grey, sorbetto, e shot al cioccolato .
Nicola Cavallaro Ristorante al San Cristoforo
San Cristoforo srlVia Lodovico il Moro, 11 - 20143 Milano
Per Info e Prenotazioni Tel. 02.89126060

giovedì 25 ottobre 2007

Un Giro a Milano

Quando vado a trovare le amiche a Milano, ho sempre una lista con tante cose da fare, negozi dove comprare, mostre da visitare e ristoranti da provare..
Uno degli ultimi acquisti per la mia biblioteca culinaria e' stato Hors D'Oeuvre di Martha Stewart, acquistato in uno dei negozi piu' carini di Milano: La Maison Gourmande, ossia il quartier generale di Csaba della Zorza e della LuxuryBooks. Oltre a libri finemente rilegati e impacchettati si possono trovare riviste internazionali di cucina e fini porcellane da tavola, bicchieri, candelabri, insomma tutto quello che serve per una tavola raffinata. Il personale altamente qualificato e gentile sapra' consigliarvi al meglio.

La Pausa Pranzo
La Vcchia Latteria Vegetariana
A due passi dal Duomo in una piccola traversa di via Torino, si trova un piccolo locale che e' diventato ormai un'istituzione a Milano: " La Vecchia Latteria Vegetariana".
Si tratta di un locale a conduzione familiare che offre cucina vegetariana. Non aspettatevi un ristorante minimal bio-vegano. Assolutamente no!E' un mix di trattoria, enoteca e latteria per l'appunto. Il proprietario, che serve ai tavoli e' di una simpatia unica...se poi siete delle belle donne...diciamo pure che avra' un debole per voi e oltre all'ordinazione, vi portera' un po' di assaggini fuori programma...Egli ci tiene a sottolineare, amabilmente, che la "moglie terrona"(lucana) prepara tutto con le sue manine . In effetti e' di questo che si tratta, di cucina lucana a base di verdure. E poi formaggi, latticini, omelettes,pasta fatta in casa e buonissimi dolci.




































Indirizzo: via Unione, 6 Milano (MI) - 20121
Telefono: 02 874401

mercoledì 24 ottobre 2007

Ancora Ricordi..Maratea

Bene, ve l'avevo detto che tempo per cucinare non ne avrei avuto...e allora vi tocca leggere dei viaggi della scorsa estate..ma non e' poi cosi' male..o si?
Ecco il paesaggio dall'alto del monte San Biagio di "Marina di Maratea" col suo delizioso porticciolo. Sulla cima del Monte San Biagio si trova la statua del Cristo redentore, la piu' grande d'Europa e la seconda al mondo dopo quella di Rio de Janeiro.



































Il toponimo di Maratea sembra essere stato coniato dai coloni greci all'epoca della Magna Grecia, per evocare la famosa città greca di Maratona. Secondo un'altra ipotesi, il nome di Maratea deriverebbe da Thea Maris, cioè Dea del Mare.Il centro storico offre una splendida concentrazione di edifici e monumenti di grande valore storico e architettonico, tra cui molte chiese: non a caso Maratea è famosa anche come la città delle 44 chiese.























La Cena
Ristorante Za' Mariuccia
Un locale tipico, rustico elegante, con una bellissima terrazza che si affaccia sul porticciolo di Maratea. Posizione invidiabile. Appartiene alla catena dei Ristoranti del Buon Ricordo ed e' segnalato dalle guide: Michelin, Gambero Rosso e TC.






















La cucina e' a base di pesce, ovviamente, ma con una piccola incursione nella cucina montana-lucana rappresentata dal piatto del buon ricordo (ravioli dolci con ragu' d'agnello).

I Piatti
Tonno e Spada affumicati
Piatto semplice al gusto e alla vista. Niente di particolare.










Ravioli dolci con ragu' d'agnello-Fagottini al limone in ragu' bianco di vongole veraci.












Due piatti fantastici. Diversi fra di loro e ricchi di sapore. I ravioli col loro ripieno dolce contrastano meravigliosamente col sugo forte e profumato dell'agnello.
I fagottini, invece sono di una leggerezza commovente. Il ripieno e' mobido e cremoso..le vongole un po' poche!

La Grigliata di pesce

Un normale piatto, con pesce spada molto buono e fresco e gamberi congelati..













Il Dessert
Sorbetto di frutta nei frutti
Matteo docet..
l'inventore di questa prelibatezza, con la sua gelateria sita in Lancusi, provincia di Salerno resta l'indiscusso campione...quanno ce vo' ce vo'..
Conclusioni finali. Za' Mariuccia e' sicuramente un buon ristorante che deve la sua fama soprattutto alla notevole posizione a picco sul porto. I prezzi per la quantita' e anche la presentazione delle portate( mi riferisco ai primi, non si trattava di un menu' degustazione, ma di singole porzioni e per favore non fatevi ingannare dalle foto e dalla copertura dei sughi!!. Eravamo in 4 e ognuno ha preso un singolo piatto) sono a mio parere un po' troppo elevati.
Dunque signora Mariuccia, in questo caso gli eredi, o mettete qualche raviolo in piu' o abbassate i prezzi!
Ristorante ZA' MARIUCCIA
Nel Buon Ricordo dal 1991
MARATEA PORTO ( Pz) Via Grotte, 2
Tel. 0973/87.61.63 - 87.65.82
Chiuso da metà novembre a fine marzo;il giovedì da ottobre a giugno.
Napoli - km 207
Lamezia Terme - km 152
A3 Lagonegro nord
- km 36
Maratea - km 1


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martedì 23 ottobre 2007

Pappardelle di Campofilone con Funghi Porcini

Altra ricetta superveloce e con tanto sapore.
Il prodotto che vi segnalo e' di primissima qualita'. Una delle migliori paste all'uovo che abbia mai mangiato! Non si avverte per niente che sono esiccate. Il merito va tutto all'accortezza che la ditta "La Campofilone" impiega. Altra pasta marchigiana di altissimo valore..ma che bravi sti marchigiani..quasi quasi me lo sposo il mio!


INGREDIENTI:
150gr pappardelle
15 pomodorini del vesuvio
un fungo porcino
Olio evo
1 spicchio d'aglio
prezzemolo


Lavate i pomodorini e tagliateli a meta'. Pulite il porcino e tagliatelo a pezzi grossolani.
In una padella larga fate soffriggere l'aglio con l'olio, dopo qualche istante togliete l'aglio e mettete il fungo, fate imbiondire per bene e aggiungete i pomodori eliminando l'acqua in eccesso.
Portate l'acqua ad ebollizione e versate la pappardelle. A cottura ultimata colatele e versatele nella padella. Amalgamate e unite un po' di prezzemolo.
La Campofilone di Enzo Rossi
Località Ficiarà,27
63010 Campofilone (AP) Italy
tel. +39 734 931294 - fax +39 734 937354 p.iva 01551850447

lunedì 22 ottobre 2007

Sformatino di Pomodori Secchi, Feta e Timo

Un jolly dal cassetto dell'archivio. Antipasto o contorno ricco.
Potete usare pomodori freschi e farli confit. Io ho usato dei pomodori secchi che avevo gia'.
Ingredienti:
Pomodori secchi
Feta
Timo
Olio evo
Semi di sedano
2 Foglie d'alloro

Fate bollire per 5-6m i pomodori in acqua bollente con l'alloro e i semi di sedano.
Lavate le foglioline di timo e tamponatele.
Oleate uno stampino da budino e riempitelo con uno strato di pomodori asciugati dall'acqua in eccesso. Unite la feta sbriciolata, foglie di timo,un po' d'olio e qualche grano di sale e proseguite cosi' fino a coprire completamente lo stampo.
Tenete in frigo almeno 2 ore.
Servite con dell'olio evo e crackers integrali.





domenica 21 ottobre 2007

Marco Fadiga...che Fatica!

Le temperature si sono abbassate repentinamente. Fa freddo e' cominciato l'inverno. Il corpo si abitua a nuovi ritmi, piu' lenti, a nuovi cibi, piu' indulgenti. Insomma col freddo si ha voglia di ambienti e cibi che sappiano infonderti calore e coccole.
Cosi', ieri, mi viene l'idea di prenotare un tavolo al Marco Fadiga Bistrot. Volevo passare una serata romantica con l'Amato, da me fugacemente in visita, prima che volasse verso London questa mattina...:(((
La serata che prometteva bene, si e' invece, trasformata in un crescendo di delusione e seccatura.
Mi spiace, dover fare una segnalazione negativa, ma a volte, si prendono anche delle "sole" ed e' giusto, che i consumatori facciano delle critiche.
Il locale molto carino, arredato in stile bistrot francese appartiene alla catena Jeunes Restaurateurs d'Europe,
gia' questo dovrebbe essere un segno di garanzia e professionalita' ma e' proprio quest'ultima a mancare, ahime'!






















Innanzitutto non abbiamo ricevuto nessuno stuzzichino di benvenuto!
Il cameriere che ci ha servito era un ragazzo francese giovanissimo, con grossi problemi di comprensione della nostra lingua e non solo..perche' poi son arrivati altri avventori, americani ed e' andato completamente nel pallone. Non dico che bisogni avere una laurea in lingue..ma se sei in un ristorante e ti chiedono del "bread" e' veramente difficile non capire, soprattutto se ti fanno segno col cestino!
Insomma, il ragazzo era veramente impreparato, ci ha versato il vino sulla tovaglia due volte, e si sbagliava con tutte le altre ordinazioni degli altri tavoli.
Va bene, puo' capitare, magari e' uno studente dell'Erasmus che arrotonda, magari quello e' il suo primo giorno..su non facciamo i cattivi, anzi, sorridiamo e cerchiamo di non mettere alcuna pressione!
Pero', non posso tollerare che i piatti arrivino freddi a tavola! Mangiare la pasta fredda anche se di buon sapore e' tremendo ( a meno che non sia la pasta e fagioli che fa la mia mamma..ma questo e' un altro discorso)!
Voglio chiudere un occhio anche stavolta, ma proprio non posso chiuderlo se i secondi mi arrivano dopo un'ora e venti d'attesa! Li' inizia un processo di insofferenza. I succhi gastrici mi hanno rovinato lo stomaco e l'appetito. Del resto non avevamo chiesto nulla che abbisognasse di lunga preparazione, ne' tantomeno eravamo stati avvertiti di una cosi'lunga attesa. C'e' da dire inoltre, che siamo arrivati alle 20.30, quando il locale non era ancora pieno, per cui tale ritardo non puo' ascriversi all'affluenza della clientela, quindi..qual'e' la causa di tutto cio'? Gli altri clienti nostri vicini di tavola si sono visti presentare la carta dopo un'ora e mezza dal loro ingresso. Ci guardavano allibiti...veramente imbarazzante!
Il fagiano era stato cotto troppo, la carne era stopposa e secca e inoltre dov'era la carne? C'erano un'aletta e tre pezzetti anche questi...gelidi cosi' come la sfogliatina.
La tartare..beh, quella deve essere fredda...unica coerenza della serata, ma la qualita' e il condimento non erano di primo ordine!
Ci siamo tenuti ben lontani da ordinare il dessert. Abbiamo chiesto subito il conto..e quello
stranamente..e' arrivato subito. Mi spiace magari non era la serata giusta, ma e' stata una cena veramente disastrosa!
Il Conto
2 primi
2 secondi
1 calice cabernet sauvignon
i bottiglia d'acqua
55 euro.
Risotto al Baccala' mantecato-Paccheri al nero di seppia























Tartare di Ricciola-Fagiano con sfoglia, castagne e cipolla di Tropea






















Marco Fadiga Bistrot
via Rialto, 23/C 40124 Bologna (BO)
Tel. 051 220118 - Fax 051 220118

Spaghetti di Soia con Gamberi Thai Style

Prima di partire per Bologna, ho cercato di utilizzare un po' di spezie che avevo acquistato nei miei ultimi viaggi. Come dicevo in qualche post fa, succede sempre che compro, compro.. e mi ritrovo poi con roba da buttare via.. cio' non e' ammissibile!

INGREDIENTI:
8 Gamberi
2-3 pezzi di Galangal essiccato
1 cucciaino di Green Curry
1 Lime
2 foglie diKefir
Salsa d'ostrica
1/2 Porro
Coriandolo essiccato
1 stecca diLemon Grass
1 tazza di Latte di cocco
Olio di sesamo
150gr di Spaghetti di soia
Preparate un brodo con galangal, kefir, lemon grass, e latte di cocco.
In una padella con poco olio fate soffriggere i gamberi col porro, aggiungete il succo del lime facendolo evaporare e continuate la cottura versando il brodo filtrato. Unite gli spaghetti e fate ritirare il brodo finche' gli spaghetti non abbiano raggiunto la cottura. Versate della salsa d'ostrica, fate insaporire cospargete di coriandolo e impiattate.

venerdì 19 ottobre 2007

Ceglie Messapica


Il viaggio e' stato lungo ma gratificante alla vista e al palato.
Ceglie Messapica non per niente e' definita come la "citta' del gusto". Si annidano qui, infatti, molti fra i migliori ristoranti delle Puglie e d'Italia
Situata nella Bassa Murgia fra la Valle dell'Itria e il Salento. Terra costellata da piccole costruzioni bianco-grigio di forma conoidale..i Trulli.
Abbiamo soggiornato presso il Relais "La Fontanina",un'antica masseria ristrutturata che vanta anche un ottimo ristorante.
La struttura conserva l'antica archittettura della casa colonica di campagna, ma e' dotata di tutti i comforts, nonche' d'un arredamento che contrasta per tinte e stile con il suo esterno.
Dispone di una grande piscina all'aperto, e di un grande parco con magnifici ulivi secolari.
























La Cena
Ai fornelli da Ricci.
Questo splendido ristorante immerso nel verde di Ceglie fa parte della catena Jeunes Restaurateurs d'Europe.
Antonella Ricci con suo marito, lo chef mauriziano Vinod Sookar, ha creato un ambiente tranquillo e familiare dove offre deliziosi piatti a base di prodotti pugliesi. Antonella e Vinod devono il loro successo soprattutto all’impiego di materie prime locali di grande qualità.





















































Ai Fornelli da Ricci
Contrada Montevicoli, 7172013 Ceglie Messapica (BR)Tel.: 0831 - 377104Fax: 0831 - 377104email:ricciristor@libero.it

Relais La Fontanina
Strada Pr.le
Ostuni Francavilla Fontana Km. 9,00 (Contrada Palagogna)72013 Ceglie Messapica BRTel: 0831 380932 - Fax: 0831 380933