giovedì 11 ottobre 2007

Fiori di Testaroli al Sugo di Funghi Galletti


Da un anno ho scoperto i panigacci e i testaroli tipici della Lunigiana. Piu' viaggio e mangio in giro per il mondo e piu' mi accorgo che la nostra cucina e' veramente la migliore. Sana, varia e semplicemente divina!
Ma puo'un piatto cosi' semplice risultare cosi' saporito? I panigacci e i testaroli sembrano delle focaccine, delle piadine, delle crepes, ma non sono niente di tutto cio' al gusto. Tutto dipende dalla cottura che avviene su delle forme di terracotta roventi per i primi e su testi per i secondi. Nonostante in cucina non mi manchino macchinette infernali di tutti i tipi, non sono ancora munita di testi..sob, per cui mi arrangio..Quando li trovo al super ne faccio una piccola scorta, anche se, non serve neanche dirlo, mangiarlo appena fatto..e' un'altra storia. Possono essere usati come primo piatto conditi con sugo o pesto, oppure farciti come una piadina con salumi e formaggi, oppure miele, marmellata, cioccolato, ecc ecc...



Ingredienti:
Due Testaroli
una manciata di funghi galletti essiccati(freschi e' meglio)
250gr pomodori pelati
Olio Evo
1 spicchio d'aglio
Basilico
Sale
Prendete i testaroli e con una formina ritagliate dei fiori.
Ammolatte i funghi in un po' d'acqua.
In una pentola soffriggete un po' d'olio co l'aglio. Versate i funghi e fate rosolare per qualche istante.
Aggiungete i pomodori, salate e fate cuocere a fuoco lento.
Lessate i testaroli per 40 secondi, colateli e conditeli col sugo.
Cospargete di parmigiano e basilico.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sanno cosa si perdono a non assaggiare i testaroli!! ;-))
Io(come te )li adoro! Devo provare qs tua ricetta con i funghi... ;-DDD
Buona cucina!

sciopina ha detto...

Ciao sandra,
grazie e' vero non sanno cosa si perdono...
Che buoni i testaroli, anche col sugo di noci..
fammi sapere allora..
a presto