Chiedo subito informazioni e ricetta ai colleghi spagnoli e scopro che è un dolce andaluso vecchio 100 anni creato da una signora di nome Ines Rosales ,venuta in possesso della ricetta originale araba nel 1910. La cara dolce signora, che Dio l'abbia in grazia, se la passava molto male e dovette rimboccarsi le maniche e aguzzare l'ingegno. Prese in prestito il forno pubblico a fine giornata mettendosi ad impastare e a infornare le tortine per poi venderle l'indomani nei vari angoli della città. Le tortas ebbero un successo incredibile e crebbero in popolarità. Cosi' dai cesti portati sottobraccio da Ines i suoi eredi si ritrovano oggi con un impero dolciario!
1/2 Kg Farina
10gr Lievito di Birra
180gr Zucchero
150gr Olio Evo
2 Cucchiaini di semi d'anice
2 Cucchiai di Liquore all'anice
Buccia di Limone Grattugiata
Mettete la farina su di una spianatoia, versate il lievito sciolto in acqua tiepida. Versate l'olio coi semi d'anice, la buccia di mezzo limone grattugiata, il liquore e qualche cucchiaio di zucchero. Mettete a lievitare per un'oretta. Poi prelevate delle palline dalla pasta e stendetele sottilmente. Ponetele su della carta forno e cospargetele con zucchero. Infornate per 20 minuti a 170 gradi, finchè non saranno belle dorate e croccanti. Fatele raffreddare e servitele con caffè, tè o con la bevanda che piu' vi piace.
5 commenti:
Non li conoscevo, ma sono sicura dalla tua descrizione che mi piaceranno molto! Interessante anche la loro storia. a presto
io dico ...fantastica!
buona settimana
che bella storia! devo provarli!!!
ciao
che belline queste tortine! l'anice poi a me piace molto.
da provare.
e bel racconto...
Trovo questi biscotti/tortine stupendi! Io, poi, adoro l'anice e quindi fanno per me ;-)
Li proverò quanto prima!!
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