martedì 16 febbraio 2010

Verza Maritata e Pittone cu e Cicole..

Una delle ricette tradizionali irpine è la minestra maritata che consiste in una zuppa di erbe di campo cotte con vari tagli, o meglio scarti, di carne di maiale: salsicce, cotechini, costine, mascariello, cotica, guanciale, ossa.. Questa è una versione in cui la verdura è ridotta alla sola verza e per la carne: salsicce, cotechino, costine e polpa di coscia. La zuppa viene accompagnata dal pittone o pizza di granone, una specie di torta salata a base di farina di mais arricchita da ciccioli di maiale. Un piatto decisamente consistente che consiglio solo per i giorni di grande freddo. Ovviamente qui il vino da abbinare non puo' essere altro che un Aglianico di Taurasi.

INGREDIENTI:
Verza
Aglio

Peperoncino
Strutto

Salsiccia

Cotechino

Costine

Polpa di maiale

Sale

x Il Pittone

Farina di mais

Acqua

Ciccioli

Olio Evo

Sale

Lavate la verza, scolatela per bene e tagliatela a listarelle, mettetela in un tegame con dello strutto, aglio e peperoncino e aggiungete subito le carni a pezzetti. Rosolate, aggiungete dell'acqua e coprite con un coperchio, facendo cuocere a fiamma bassa. Intanto preparate il pittone mescolando la farina di mais con dell'acqua calda e aggiungendo i ciccioli. Quando avrete ottenuto un composto abbastanza consistente versatelo in una padella antiaderente con dell'olio e quando si sarà formata una crosticina croccante rovesciatelo sottosopra, irrorate ancora con dell'olio la padella e fate cuocere l'altro lato. Quando si sarà formata anche qui la crosticina, mettete in forno e continuate la cottura. Dovrete ottenere una torta spessa e duretta. A cottura ultimata, impiattate la zuppa e servitela con una fetta di pittone accanto.


7 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

ciao! stranissimo questo piatto! gustoso e completo!
bacioni

Forchettina Irriverente ha detto...

E' un piatto davvero sostanzioso, ma saporitissimo. Ah ... il fascino dei piatti tradizionali ... Manu

Anonimo ha detto...

Un piatto decisamente "robusto"! Ma molto invitante per i miei gusti ...

Simo ha detto...

Oh mamma mia sembra di vedere una foto della nostra milanesissima Cassoeula!
Che bontààààà..........

Roberta ha detto...

complimenti è spendida!!

Dora ha detto...

questi piatti mi mettono nostalgia di casa! la minestra noi la facciamo spesso alleggerita, con verdure, carne e un osso di prosciutto crudo. mentre la pizza la chiamiamo "'a pizza 'e raudinie (granone, appunto)", fatta al forno a legna. che bontà questi sapori antichi!

La Gaia Celiaca ha detto...

un piatto della tradizione... e gluten free pure questo!

blog sempre più interessante :-)