sabato 10 aprile 2010

Sagne N'cannulate con Turcineddhi..

Si apre di nuovo la piccola bottega degli orrori di sciopina. A chi non piacciono le frattaglie meglio sloggi da questo blog per il momento...ihihihihi..
Qualche mese fa vi parlavo di turcineddhi e muglitielli, ovvero di involtini a base di interiora e budella d'agnello. Di solito vengono preparati proprio in questo periodo quando la carne d'agnello da il suo meglio. I turcineddhi, mangiati e proposti in questo post sono tipici del salento. Piccoli involtini di budella d'agnello ognuno dei quali racchiude un pezzo diverso di interiora: fegato, cuore, polmone ecc, il muglitiello tipico dell'Irpinia invece, ha misure piu' grosse e racchiude tutte le interiora fatte a pezzetti ed insaporite con spezie, prezzemolo e uova.
Questa è una versione nuova anche per me, di solito gli involtini vengono cotti alla brace o al forno, io invece ho voluto cucinarli col sugo e condire la pasta, in questo caso le sagne n'cannulate, anch'esse di tradizione salentina. Accompagnate con un vino robusto come un Copertino di Puglia.


INGREDIENTI:
Sagne N'cannulate
Budella d'agnello

Coratella d'agnello
Pomodori Pelati
Peperoncino

Aglio

Prezzemolo
Sale & Pepe
Cacioricotta


Pulite le budella e mettetela a bgno in acqua e limone. Fate lo stesso con la coratella tagliata a pezzetti. Fate spurgare il tutto. Tagliate le budella e avvolgete un pezzo di interiora e del prezzemolo intorno facendo circa 3, 4 giri. Quando saranno pronti metteteli in un tegame a soffriggere con un pò d'aglio e olio. Aggiungete il pomodoro e fate cuocere a fuoco lento.
Cuocete la pasta, scolatela e conditela col sugo e qualche turcineddho. Cospargete con cacioricotta.


5 commenti:

Raffi ha detto...

che buono questo piatto...forse lo conosco...ahahah sei stata bravissima!!! sembra proprio quello che faceva la mia nonnina!! Bravissima, complimenti!!!

BigShade ha detto...

io le frattaglie non le mangio. Di solito. Ma credo che cederei dinnanzi a un simile piatto!!!
buona domenica!

Enza ha detto...

mamma mia....che buoni...
è una vita che non mangio i turcinielli (cosi' li
chiamavo)...la mia nonna li faceva con pecorino,aglio,prezzemolo,sale e
pepe.....contornati da spicchi di patate...e col sugo ci condiva la pasta...proprio come te...
bravissima e grazie per avermeli
riportati alla mente!!
ciao Enza

margherita ha detto...

mmmmmmm buoni, anche se non mangio l'agnello apprezzo

cocozza ha detto...

Hai proprio portato un bel cosciotto da Londra e che bella rosolatura che ha.
Ma il piatto qui proprio non potevo immaginare che potevi prepararlo da me sono "li mugliatielli "ed è il piatto forte di mia suocera una volta non li mangiavo ma ora che li prepara lei con tanta accortezza li mangio sempre e che buoni!con il sugo e la ricotta secca come la tua ricetta e la pasta fatta a mano senza uova.
bacioni cocozza