mercoledì 26 novembre 2008

Cappesante con Spinaci e Tartufo

Ecco un altro antipasto per le feste o una cenetta a due.
Come le ultime ricette molto semplice da preparare, ma di notevole gusto per gli accostamenti degli ingredienti. La prima volta che l'ho mangiato è stato all'Osteria Enoteca San Marco, uno dei miei posti preferiti a Venezia. E' un locale piccolo, in pieno centro, ma in una vietta riservata, dove ho abitato per qualche mese alcuni anni fa: Calle Frezzeria.
Ho cercato di riprodurre quella delizia che mi si è stampata nel cervello e nelle papille gustative, riducendo, ahime', drasticamente la quantità d'olio. Le cappesante complete dei loro coralli navigavano in un delizioso intingolo d'olio e burro. Il pane fresco da intingere...gioia pura pel palato.


Ingredienti:
Cappesante
Spinaci
Tartufo Nero
Olio Evo
Burro
Vino Bianco
Sale & Pepe

Se non badate alla dieta andate pure giu' col condimento..altrimenti riducete le dosi e il sapore sarà comunque delizioso anche se un pò meno voluttuoso.

In una padella con un pò di burro fate rosolare le cappesante. Sfumate col vino bianco. In un'altra padella, fate rosolare con dell'olio gli spinaci precedentemente puliti e bolliti brevemente. Salate e pepate il tutto. Servite le cappesante col loro fondo di cottura adagiate sugli spinaci. Cospargete con lamelle di tartufo nero e servite.

8 commenti:

Günther ha detto...

è una gran bella ricetta in Italia non si usano molto le capesante ma io le adoro

artemisia comina ha detto...

mi ha preso un subitaneo pensiero: dov'è sciopina? ho bisogno di saperlo. ed ecco che ti trovo con in bocca una squisita capasanta a leccarti i baffi, bella micia campana.

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Io farei volentieri un antipastino come questo per la Vigilia. Se non fosse per i miei parenti che sono talmente tradizionalisti e non vogliono mai cambiare. Ma queste cappesante me le gusterò certamente da sola prima o poi
Ciao
Alex

Paola ha detto...

E' vero lo ho mangiate anche io a Venezia e le adoro!!! Ma non le trovo qui da me e ne sono dispiaciuta!!! Tu dove le trovi in Italia a parte nel Veneto???Bacioni

sciopina ha detto...

ciao Gunther, si in effetti a parte il veneto e regioni limitrofe il discorso cappesante in Italia si puo' definire veramente regionale!
@Artemisia, Sciopina è ancora in terra scota!Tra due giorni sarà in anglia terra e tra una decina di giorni si augura finalmente di adagiare i piedi sul suolo italico!Questa capasanta è stata preparata lo scorso anno per una cenetta romantica...
Cara Alex, anche per me stesso discorso..very traditional!
@Paola al sud è molto difficile trovarle..mi sarà capitata una volta, tanti anni fa. Al nord non ho problema le trovo dappertutto. A cremona c'è la pescheria Duomo che ha veramente tutto e se proprio nn ci fossero le trovo congelate all'Esselunga.

BACIONI A TUTTI

cocozza ha detto...

Purtroppo dalle nostre parti non le ho mai viste e ahimè! neanche mai mangiate chissà forse guardando meglio in questo mese le trovo e una delle tue ricette visto che le proponi spesso la faccio
bacioni cocozza

papavero di campo ha detto...

come conigli dal cappello a cilindro vero?
un caro saluto per te!

sciopina ha detto...

cocozza credo che sarà quasi impossibile..anche a salerno che son fornitissimi non le ho mai trovate! Ogni anno ci provo, ma torno a mani vuote..in puglia sicuramente è piu' facile..si trovano nell'adriatico..
@papavero, il cilindro è senza fondo...saluti anche a te..