Questa ricetta e' tipica dell'Irpinia. Mia nonna e mia madre la preparavano sempre per il giorno di Pasqua. Facendo un po' di ricerche, ho scoperto che anche gli Abruzzi, le Marche e il Lazio hanno la medesima tradizione che e' conosciuta col nome di Agnello Cacio e Ova.
INGREDIENTI:
500gr Spezzatino Agnello
1/2 Cipolla
2 Uova
Pecorino Grattugiato
Brodo Vegetale
Prezzemolo
Brandy ( o Vino Bianco secco)
Sale & Pepe
In una casseruola con l'olio fate soffriggere lo spezzatino con la cipolla tritata finemente. Aggiungete un bicchierino di brandy o mezzo bicchiere di vino bianco e fate sfumare. Continuate la cottura con qualche mestolo di brodo vegetale.
In una ciotola sbattete le uova col pecorino, il prezzemolo tritato e il pepe. A cottura ultimata dello spezzatino, versate su il composto e fate andare sul fuoco ancora qualche istante. Salate, spegnete la fiamma e mescolate bene, affinche' le uova si amalgamino bene. Servite caldo.
4 commenti:
Ciao Sciopì lo sai che nel mio paesello questo piatto non si prepara, ma io sapevo che era tipico abruzzese,bho!a volte basta una montagna e le cose già cambiano,che belle le violette portate dal coniglietto
ti abbraccio cocozza
Poveri agnellini!!!!
Ma quanto sono buoni!
si anche qui si fa ma c'è una differenza le uova non rapprendono, la si amalgamano al fondo di cottura diventatndo una crema liscia e vellutata!
Un bacio grande
P.S. che fai a Pasqua vai a casa?
Ciao Cocozza, mah non saprei dirti..e' vero a volte basta una montagna a cambiare gli usi e i costumi...
@Ciao Ady, ti prego non farmi come alcuni animalisti di Cremona che hanno affisso difronte casa mia dei manifesti col musetto di un agnellino che dice:Se sapessi quanto piango non mi mangeresti! Ma insomma questo e' essere vegetariani non animalisti e' un altro discorso non parliamo del visone selvaggio del canada eh!
Comunque son d'accordo con te quanto sono buoni e teneri gnam gnam.
Bacioni
una bella idea per preparare l'agnello...è sempre bello e costruttivo entrare nel tuo blog:-)
Annamaria
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