domenica 27 gennaio 2008

..segue


PASTICCERIA-CONFETTERIA- OFELLERIA EBBLI



Nasce nel 1886 con Aldo Bignami che lo gestira' fino al 1910 per poi cederlo a Ermete Ebbli e alle sue figlie Eggle e Evelina.
Le due sorelle, circa quindici anni fa, hanno consegnato il locale agli attuali gestori con la tassativa condizione di mantenere il nome e gli arredi di un cosi' antico e prestigioso locale.
Oggi Ebbli e' gestito da tre fratelli che hanno onorato il loro impegno e restaurato la splendida mobilia in stile liberty dell'Ebbli, lavoro meticoloso dell'ebanista Guastalli.
Guastalli studiò il progetto tenendo conto che l'offelleria era diventata una delle più qualificate confetterie della città, anche se vendeva pure caramelle e torrone, liquore ed essenze.
Fu proprio il confetto a dargli l'ispirazione attraverso i colori oro e bianco.
Attualmente la pasticceria Ebbli e' specializzata nelle produzione di panettoni dolci e salati e piccola pasticceria molto apprezzata anche dalle province limitrofe di Piacenza e Brescia. Si possono trovare anche fini cioccolati come il Peyrano e prosecchi raffinati provenienti dalla vicina Franciacorta.






















PASTICCERIA DUOMO LOCALESTORICO D'ITALIA
Erede di un'antica ofelleria settecentesca. Alla fine dell'800 e' la prima in citta' ad ospitare un salottino liberty, dove le signore s'incontrano, sorseggiano cioccolata calda e parlano dell'ultimo cappellino alla moda. Anche qui gli arredamenti sono opera di Guastalli che questa volta s'ispira al cioccolato, un tripudio di specchi, marmi e legno scuro. Oggi la Pasticceria Duomo e' un punto di riferimento per il torrone, la sbrisolona, la torta Cremona e la pasticceria al cioccolato.





































































PASTICCERIA LANFRANCHI
LOCALE STORICO D'ITALIA
La Pasticceria Lanfranchi e' stata fondata alla fine del 1800 da Umberto Lanfranchi, zio dell'attuale proprietaria Maria Alberti. Spesso si vede questa ottuagenaria vecchina alla cassa.
Le commesse sono vestite con dei grembiali a righe bianche e blu che riportano indietro nel tempo. Anche questo locale e' in puro stile Liberty. L'entrata ha una pregevole cornice di marmo verde, mentre gli interni sono decorati con stucchi e boiserie bianche.
La pasticceria Lanfranchi e' il tempio del torrone, della mostarda e del pancremona la cui ricetta e' brevettata. Il pancremona, infatti, e' uno dei pochi dolci italiani ad essere brevettato.








































































NEGOZIO SPERLARI 1836 -LOCALE STORICO D'ITALIA
Proprio difronte alla pasticceria Lanfranchi si trova la sede storica della Sperlari fondata nel 1836 da Enea Sperlari. E
gli fu uno dei pionieri della produzione alimentare industriale. I suoi sacrifici e la sua lungimiranza lo portarono a divenire fornitore della Real Casa sia della Regina Madre Margherita nel 1921, sia del Principe di Piemonte Umberto nel 1929. Il successo fu tale da conquistare i mercati d'oltreoceano con una vastissima gamma di prodotti tra cui specialita' tipiche come: i graffioni di puro cioccolato, il torrone mandorlato, la cotognata, la mostarda senapata tutti realizzati con l'utilizzo di ingredienti di prima scelta, senza l'aggiunta di conservanti e nel rispetto della più antica tradizione cremonese.
















































INDIRIZZI:
Pasticceria Milanese Ebbli
via Felice Cavallotti n°5 - 26100 Cremona
tel. 0372457847
Pasticceria Duomo
Via Boccaccino, 6 26100 Cremona
Tel:0372 22273
Pasticceria Lanfranchi
Via Solferino, 30 26100 Cremona
Tel:0372 28743
Negozio Sperlari
via Solferino 25
Telefono: 0372.22346
Fax: 0372.33644

10 commenti:

Ady ha detto...

Sciopina anch'io ho un premio per te se vuoi???!!!!Non sono mai troppi

papavero di campo ha detto...

allettante reportage, quuei locali li ho conosciuti, le frittelle con la crema chantilly mi fanno morire

artemisia comina ha detto...

ma che ricca cornucopia questa Cremona.

sciopina ha detto...

@Ciao Ady...grazie per il campanilismo:)))
@Ciao PApavero le frittelle Chantilly, Crema e Zabaione di Lanfranchi sono come la sacra Trimurti:))
@Ciao Artemisia, ineffetti lo stemma della citta'pare ricordare un po' i fregi della cornucopia..
bacioni

Cookie ha detto...

Ciao Sciop! Che luoghi magici, incantevoli. Mi tufferei in quella vetrina che espone torte e dolcetti vari!

papavero di campo ha detto...

ricordo anche un forno in via Monteverdi, in centro di fronte ad una libreria, dove le fantastiche frittelle erano superbe, più del Lanfranchi!ne mangiavo a crepapelle (la venditrice, rossa di capelli mi spiegava che c'è anche una versione di frittelle non fritte ma cotte in forno)

cocozza ha detto...

Ma che meraviglie!credo che resterò un bel pò incollata allo schermo,
però devo dirti che come già sai anche il tuo è tra i miei blog preferiti
ti abbraccio cocozza

sciopina ha detto...

@Ciao Cookie,
A chi lo dici...ultimamente col carnevale e' un tripudio di dolci, frittelle, torte, tortine..faccio percorsi alternativi per non indurmi in tentazione!!:)))
@Ciao Papavero piu' buone di Lanfranchi? Devo appurare assolutamente!!Grazie del suggerimento
Ciao cocozza, idem idem idem anche per me...
baciotti..

elisabetta ha detto...

Questo blog è uno di quelli da cui passo spesso, silenzisamente, per gustarmi l'occhio... d'ora in poi non più silenziosamente! Mi piacciono molto questi tuoi reportages sui locali storici, a presto

sciopina ha detto...

Benvenuta Elisabetta
Ti accogliero' sempre volentieri..
a presto