Un classico della tradizione ligure che fa parte del patrimonio culinario del nostro paese. Sostituisce il pane e puo' essere farcita come piu' vi piace o semplicemente gustata cosi' con l'intenso profumo dell'olio ligure. Ho usato la varietà taggiasca dell'etichetta Villa Tabia.
INGREDIENTI:
500gr Farina 00
70ml olio evo di Taggiasca
40gr lievito birra
5gr malto
10gr sale
x l'emulsione
10gr sale
100ml olio evo taggiasca
Impastate in una ciotola tutti gli ingredienti, eccetto il sale, con circa 300ml d'acqua per una decina di minuti fino a ottenere un impasto omogeneo. Unite il sale e lavorate ancora per 5 minuti. Lasciate lievitare a temperatura ambiente coperto da pellicola. Stendete la pasta e foderate una teglia unta d'olio e lasciatela riposare sempre coperta dalla pellicola per circa mezz'ora. Intanto preparate l'emulsione frullando l'olio e il sale con 100ml d'acqua tiepida per un paio di minuti. Formate dei buchi con la vostre dita e versate l'emulsione su tutta la superficie. Fate lievitare ancora per 15 minuti. cuocete in forno caldo per 20 minuti a 200gradi. Servite accompagnata da prosciutto di Norcia tagliatao al coltello.
Questo blog prende il nome dal famoso romanzo russo di Michail Culkov.Una satira del mondo libertino settecentesco.Allorche' mi e' balenata l'idea d'un blog che potesse raccogliere le mie ricette,i viaggi,i ricordi, ha fatto capolino questo grazioso titolo.
Pagine
▼
venerdì 30 aprile 2010
giovedì 29 aprile 2010
Rigatoni con Baccalà, Cipolla di Tropea, Uvetta e Pinoli..
Un primo a base di pesce, con retrogusto agrodolce dato dall'uvetta sultanina. Volendo potete aggiungere anche del pomodoro fresco e del finocchietto. Bevete in accompagnamento un Colli di Jesi bianco.
INGREDIENTI:
Rigatoni
Vino Bianco
Cipolla di Tropea
Pinoli
Uvetta
Olio Evo
Sale & Pepe
In una padella antiaderente con dell'olio fate soffriggere la cipolla tagliata sottilmente. Aggiungete poi il baccalà e rosalate anche questo sfumando col vino. Aggiungete qualche cucchiaio d'acqua, l'uvetta ammollata e i pinoli. Cuocete la pasta al dente, versatela nella padella e amalgamatela con l'intingolo. Aggiungete un pò di prezzemolo tritato e servite.
INGREDIENTI:
Rigatoni
Vino Bianco
Cipolla di Tropea
Pinoli
Uvetta
Olio Evo
Sale & Pepe
In una padella antiaderente con dell'olio fate soffriggere la cipolla tagliata sottilmente. Aggiungete poi il baccalà e rosalate anche questo sfumando col vino. Aggiungete qualche cucchiaio d'acqua, l'uvetta ammollata e i pinoli. Cuocete la pasta al dente, versatela nella padella e amalgamatela con l'intingolo. Aggiungete un pò di prezzemolo tritato e servite.
mercoledì 28 aprile 2010
Pollo alla Cacciatora..
Ricetta di famiglia del pollo alla cacciatora. In molte ricette le olive non sono previste, ma noi ne aggiungiamo una manciata molto volentieri. L'altra alternativa è l'aggiunta di funghi porcini. Scegliete voi quella che preferite di piu' e scusatemi se non riesco a rispondere a tutti e venire sui vostri blog ma sono super super impegnata in questo periodo..
INGREDIENTI:
1 Pollo a pezzi
Pomodorini
Timo
Olive di Gaeta
Aglio
Peperoncino
Olio Evo
Vino Bianco
Sale
Lavate il pollo e mettetelo in una pentola con dell'acqua e sale e fate bollire per 5 minuti. Scolate e tamponate il pollo con uno strofinaccio. Mettetelo in una casseruola con dell'olio e fatelo rosolare. Sfumate con un pò di vino bianco. Aggiungete poi l'aglio e il peperoncino. Rosolate ancora e ricopritelo coi pomodorini. Salate e continuate a cuocere. A metà cottura aggiungete le olive. Servite cospargendo di timo fresco accompagnando col sughetto di cottura. Da bere un Nero D'Avola.
lunedì 26 aprile 2010
Patè di Aringa Affumicata e Cipolle di Tropea..
Arriva un pò di fusion in cucina dopo tanta tradizione. Ho preparato delle tartine di pane di segale spalmate con un ottimo patè a base di aringa affumicata. Questo patè non manca quasi mai sulle tavole dei paesi scandinavi e slavi. L'ho mangiato tantissime volte a Stoccolma e a San Pietroburgo. La preparazione varia da paese a paese e anch'io ho voluto fare la mia versione, aggiungendo un trito di cipolle di Tropea. E' molto veloce da preparare ed adatto agli aperitivi all'impiedi come stuzzichino o come entrata per una cena con amici. Bevete in accompagnamento un prosecco Valdobbiadene e che sia molto fresco!
INGREDIENTI:
Aringa Affumicata
Cipolle di Tropea
Erba Cipollina
Panna Acida
Burro
Pepe Rosa
Pane di segale
Tenete in ammollo l'aringa in acqua fredda per un quarto d'ora. Tritate finemente la cipolla e mettetela da parte. Asciugatela bene e frullatela con burro, panna acida, erba cipollina e pepe rosa. Aggiungete il trito di cipolla ed amalgamate il tutto. Coprite con della pellicola e tenete infrigo fino al momento di servire. Spalmate sul pane di segale o su qualche fettina di mela.
INGREDIENTI:
Aringa Affumicata
Cipolle di Tropea
Erba Cipollina
Panna Acida
Burro
Pepe Rosa
Pane di segale
Tenete in ammollo l'aringa in acqua fredda per un quarto d'ora. Tritate finemente la cipolla e mettetela da parte. Asciugatela bene e frullatela con burro, panna acida, erba cipollina e pepe rosa. Aggiungete il trito di cipolla ed amalgamate il tutto. Coprite con della pellicola e tenete infrigo fino al momento di servire. Spalmate sul pane di segale o su qualche fettina di mela.
domenica 25 aprile 2010
Marmellata di Limoni e Fiori di Rosmarino..
Il giardino è invaso dai limoni. Urgono ricette a iosa per utilizzarli. Sono venuti fuori per ora barattoli di marmellata e conserve di limoni confit da utilizzare tra qualche mese.
La mia marmellata è poco dolce, la prossima volta dovrò aggiungere dello zucchero in piu', ma con queste dosi è ottima per accompagnare i formaggi stagionati. Inoltre l'aggiunta dei fiori di rosmarino dona un particolare profumo. La preparazione confit mi è nuova. Ho seguito delle ricette da: In Tavola appena colti e Le conserve fatte in casa entrambi editi da Guido Tommasi e ve ne parlerò tra qualche post.
Per ora vi posto la mia ricetta della marmellata preparata col mio amante segreto (ormai non piu' segreto) Bimby.
INGREDIENTI:
500gr Polpa di Limoni
2 Bucce di Limone
350 gr Zucchero
Fiori di rosmarino
Pelate il limoni a vivo fino a ottenere mezzo chilo di polpa. Versateli nel bimby e frullateli con lo zucchero. Aggiungete la buccia tagliata a listarelle e fate cuocere per un'ora a 100 gradi vel 2. Sterilizzate nel frattempo un paio di vasetti e tamponate i fiorni di rosmarino con un panno umido. Versate la marmellata calda nei barattoli, alternandola coi fiori. Chiudete ermeticamente e capovolgete su di un ripiano per formare il sottovuoto. Conservate al fresco.
La mia marmellata è poco dolce, la prossima volta dovrò aggiungere dello zucchero in piu', ma con queste dosi è ottima per accompagnare i formaggi stagionati. Inoltre l'aggiunta dei fiori di rosmarino dona un particolare profumo. La preparazione confit mi è nuova. Ho seguito delle ricette da: In Tavola appena colti e Le conserve fatte in casa entrambi editi da Guido Tommasi e ve ne parlerò tra qualche post.
Per ora vi posto la mia ricetta della marmellata preparata col mio amante segreto (ormai non piu' segreto) Bimby.
INGREDIENTI:
500gr Polpa di Limoni
2 Bucce di Limone
350 gr Zucchero
Fiori di rosmarino
Pelate il limoni a vivo fino a ottenere mezzo chilo di polpa. Versateli nel bimby e frullateli con lo zucchero. Aggiungete la buccia tagliata a listarelle e fate cuocere per un'ora a 100 gradi vel 2. Sterilizzate nel frattempo un paio di vasetti e tamponate i fiorni di rosmarino con un panno umido. Versate la marmellata calda nei barattoli, alternandola coi fiori. Chiudete ermeticamente e capovolgete su di un ripiano per formare il sottovuoto. Conservate al fresco.
sabato 24 aprile 2010
Fagottini di Bresaola con Burrata su letto di Rucola al Balsamico di Modena..
Ricetta dal titolo altisonante ma di estrema facilità e rapida preparazione. L'importante, come dico e ripeto sempre, è la qualità dei prodotti. Prenedete un'ottima bresaola valtellinese, farcitela con paradisiaca fresca burrata di Andria, adagiate il fagottino sulla rucola del vostro giardino condita con olio di olive taggiasche e aceto balsamico di Modena e avrete portato in tavola un piccolo capolavoro di bontà. A volte ci si arrovella su cosa preparare, si sta magari un'ora in cucina e il risultato non vi appaga neanche. In dieci minuti potreste invece risolvere la cena e dedicare piu' tempo a voi stesse e ai vostri impegni!
Parola di Sciopina!
INGREDIENTI:
Bresaola
Burrata
Olio Evo
Aceto Balsamico
Rucola
Sale & Pepe
Farcite le fette di bresaola con la crema di burrata. Lavate la rucola, sgocciolatela bene e conditela con olio, aceto e sale. Adagiate i fagottini sul letto di rucola e portate in tavola.
Parola di Sciopina!
INGREDIENTI:
Bresaola
Burrata
Olio Evo
Aceto Balsamico
Rucola
Sale & Pepe
Farcite le fette di bresaola con la crema di burrata. Lavate la rucola, sgocciolatela bene e conditela con olio, aceto e sale. Adagiate i fagottini sul letto di rucola e portate in tavola.
giovedì 22 aprile 2010
Uova al Sugo con Pecorino Sardo..
INGREDIENTI:
Uova
Pomodorini
Passata di Pomodoro
Basilico
Origano
Olio Evo
Peperoncino
Pecorino Sardo Semistagionato
Sale
Mettete l'olio in una casseruola con dell'aglio. Versate i pomodorini tagliati a metà. Rosolate brevemente e aggiungete la passata e un pò'd'acqua. Salate e aggiungete un pò d'origano. Fate cuocere lentamente e poi sgusciatevi le uova una alla volta, finchè non si sarà formata la camicia intorno. Prelevatele delicatemente e impiattate con un pò di sugo e una grattugiata di pecorino sardo. Servite con del pane tostato.
mercoledì 21 aprile 2010
Fusilli con Cozze e Patate..
INGREDIENTI:
Fusilli
Cozze
Patate
Pomodoro
Olio Evo
Aglio
Prezzemolo
Sale e Pepe
Lavate e pulite le cozze. Mettetele in una pentola e fatele aprire. Filtrate il succo di cottura e mettete tutto da parte. Pelate le patate e tagliatele a fiammifero.
In una casseruola fate soffriggere dell'aglio in camicia, versate la passata di pomodoro e le patate e fate cuocere a fiamma lenta. Di tanto in tanto aggiungete qualche cucchiaio di succo di cottura delle cozze e qaulche mestolo d'acqua. Versate la pasta e fatela cuocere con tutti gli ingredienti. Acottura ultimata unite le cozze e il prezzemolo tritato. Cospargete con abbondante pepe e servite.
martedì 20 aprile 2010
Insalata di Patate Novelle con Salmone Affumicato , Soja e Cavoli..
Ecco un'insalata preparata mentre ero a Londra. Avevo il Waitrose proprio a due passi dal mio appartamento e li' oltre a prodotti esclusivamente biologici, trovo tutto quello che in Italia è molto difficile reperire come i fagioli di soia ad esempio. Il salmone è delle Ebridi affumicato a caldo e ha un sapore indescrivibile. La ricetta è molto semplice, soprattutto per me che ho comprato tutti gli ingredienti già pronti all'uso. Per chi non avesse questa fortuna avrà il solo compito di pulire e lavare le verdure e assemblarle fra loro. Ho accompagnato con dei biscotti d'avena e caffè nero. Vi prego non seguite il mio consiglio..quando sono all'estero mi trasformo!
INGREDIENTI:
Patate Novelle
Cavolo
Senape Inglese
Fagioli di Soja
Salmone Affumicato
Olio Evo
Sale & Pepe
Bollite le patate. Nel frattempo fate saltare per qualche minuto il cavolo tagliato a listarelle. Preparate una salsina emulsionando olio, sale, pepe, limone e una untina di senape. Disponete in un piatto tutti gli ingredienti ed irrorate con la salsina.
INGREDIENTI:
Patate Novelle
Cavolo
Senape Inglese
Fagioli di Soja
Salmone Affumicato
Olio Evo
Sale & Pepe
Bollite le patate. Nel frattempo fate saltare per qualche minuto il cavolo tagliato a listarelle. Preparate una salsina emulsionando olio, sale, pepe, limone e una untina di senape. Disponete in un piatto tutti gli ingredienti ed irrorate con la salsina.
lunedì 19 aprile 2010
Candele con Salsiccia, Melanzane e Provola..
Uno degli ultimi piatti invernali ancora da postare. le temperature si alzano, i vestiti si alleggeriscono e anche l'alimentazione. Voglia di tante verdure, insalate, frutta che ci depurano e disintossicano dall'inverno. Potete tenerla in archivio e aspettare che ritorni il grande freddo, oppure ve la mangiate comunque anche se siamo a metà aprile. In abbinamento un Primitivo di Manduria.
INGREDIENTI:
Candele
Salsiccia
Vino Rosso
Melanzane
Pomodori Pelati
Provola Affumicata Fresca
Olio Evo
Sale & Pepe
Basilico
Lavate le melanzane e tagliatele a dadini. Fate perdere l'acqua doi vegetazione. Soffriggetele con abbondante olio. Sbriciolate la salsiccia e fatela rosolare con le melanzane. Aggiungete il vino e fate evaporare. Versate i pomodori pelati, salate e pepate e fate cuocere finchè non abbiate ottenuto un sugo abbastanza denso. Cuocete la pasta al dente, scolatela e versatela nel sugo. Aggiungete la provola a pezzetti ben sgocciolata e fate saltare. Servite con del basilico spezzettato.
INGREDIENTI:
Candele
Salsiccia
Vino Rosso
Melanzane
Pomodori Pelati
Provola Affumicata Fresca
Olio Evo
Sale & Pepe
Basilico
Lavate le melanzane e tagliatele a dadini. Fate perdere l'acqua doi vegetazione. Soffriggetele con abbondante olio. Sbriciolate la salsiccia e fatela rosolare con le melanzane. Aggiungete il vino e fate evaporare. Versate i pomodori pelati, salate e pepate e fate cuocere finchè non abbiate ottenuto un sugo abbastanza denso. Cuocete la pasta al dente, scolatela e versatela nel sugo. Aggiungete la provola a pezzetti ben sgocciolata e fate saltare. Servite con del basilico spezzettato.
domenica 18 aprile 2010
Agnello Marinato alla Brace..
Una ricetta proveniente dalle scorse feste. L'agnello viene marinato per una notte intera e poi cotto alla brace. L'aglio fresco, la menta, l'aceto danno un gusto unico alla carne che sprigiona un odore indescrivibile durante la cottura. Questo è uno dei piatti a base di carne che mi piacciono di piu'. In verità, vi svelo che anche se preparo a volte pietanze molto elaborate e raffinate, preferisco e apprezzo di piu' i sapori semplici e rustici. Sciopina mangia tutto, a parte il fegato di qualsiasi animale che le provoca una repulsione come Dracula con l'aglio, le piace scoprire la cultura di un paese attraverso la cucina, le piace sperimentare anche a costo di sfornare porcherie improponibili, ma alla fine resta affezionata alla pasta e fagioli, alla trippa col sugo, alla pizza con la pummarola e all'agnello alla brace qui proposto..
Beviamo in accompagnamento un buon Sagrantino di Montefalco.
INGREDIENTI:
Agnello meglio se costolette
Aceto
Aglio Fresco
Menta
Olio Evo
Sale & Pepe
Prendete i pezzi d'agnello e posizionateli in una teglia. Cospargeteli di aglio fresco tritato, menta spezzettata,olio, aceto e oi sale e pepe. Coprite con della pellicola e fate riposare per una notte intera. Il giorno dopo sgocciolate la carne dalla marinatura, adagiatela sulla griglia e date avvio al vostro barbecue. Noi abbiamo cotto la carne sulla brace del camino, ovviamente per chi non ne posseddesse uno vabene un normale barbecue da giardino. Girate la carne piu' volte sulla graticola e irrorate con un pò del sugo della marinatura. Salate velocemente e portate in tavola. Attenzione a non bruciarvi: scottano!
Beviamo in accompagnamento un buon Sagrantino di Montefalco.
INGREDIENTI:
Agnello meglio se costolette
Aceto
Aglio Fresco
Menta
Olio Evo
Sale & Pepe
Prendete i pezzi d'agnello e posizionateli in una teglia. Cospargeteli di aglio fresco tritato, menta spezzettata,olio, aceto e oi sale e pepe. Coprite con della pellicola e fate riposare per una notte intera. Il giorno dopo sgocciolate la carne dalla marinatura, adagiatela sulla griglia e date avvio al vostro barbecue. Noi abbiamo cotto la carne sulla brace del camino, ovviamente per chi non ne posseddesse uno vabene un normale barbecue da giardino. Girate la carne piu' volte sulla graticola e irrorate con un pò del sugo della marinatura. Salate velocemente e portate in tavola. Attenzione a non bruciarvi: scottano!
venerdì 16 aprile 2010
Faraona Farcita ai Pistacchi di Bronte e Carciofi..
Piatto delle feste o della cena per fare il figurone con gli ospiti. In effetti è un piatto molto semplice da preparare e mentre cuoce per i fatti suoi, voi potete dedicarvi alle altre portate.
Servite con un Amarone della Valpolicella.
INGREDIENTI:
Faraona
Bouquet garni
Carciofi
Fegatini
Pistacchi
Uvetta
Vino Bianco
Pane raffermo
Uova
Erba Cipollina
Parmigiano
Grasso d'oca
Sale & Pepe
Fiammeggiate la faraona per eliminare le penne ancora presenti. Evisceratela e lavatela. Tagliate a pezzetti i fegatini, sciacquateli e metteli in una ciotola con pane raffermo, un uovo, erba cipollina sminuzzata, parmigiano, uvetta ammollata, grasso d'oca e pistacchi. Lavorate il tutto fino ad avere una farcia cremosa e con quella farcite la faraona. Salate e pepate il volatile e ungetelo con del grasso d'oca, cucite e infornate in una teglia di terracotta con un bouquet garni. Fate dorare la faraona e aggiungete un bicchiere di vino bianco. Intanto pulite i carciofi prelevando solo i cuori. Fateli scottare per cinque minuti e poi uniteli alla faraona circa 10 minuti prima della fine totale della cottura della faraona. Sfornate la faraona, fatela riposare qualche minuto dopo di che tagliatela in pezzi e servitela col ripieno e i carciofi.
mercoledì 14 aprile 2010
Irish Barm Brack..
Questo dolce pane irlandese significa letteralmente: pagnotta screziata. Ricorda il nostro panettone natalizio.
La screziatura è data dalla frutta secca in essa contenuta che da l' effetto a chiazze. Un ricetta simile di ovvia radice gaelica è il bara brith gallese che ha per l'appunto lo stesso significato.
Viene servito di solito col tè pomeridiano con burro e confettura. A me piace cosi' com'è senza aggiunta d'altro. Adatto anche per una ricca colazione leggermente tostato.
Eccovi la ricetta.
INGREDIENTI:
450gr Farina bianca ma non bleached
20gr Lievito di birra
210ml Latte tiepido
75gr Burro 1 Cucchiaino di spezie miste macinate
1/2 Cucchiaino di sale
50gr Zucchero di Canna
1 Uovo
115gr uva Sultanina
75gr Ribes secchi
40 gr Frutta Candita
30ml di Miele
Imburrate un foglio di carat forno. Mescolate il lievito col latte tiepido e fatelo sciogliere completamente. Mettetlo da parte per una decina di minuti.
Versate la farina in una boule e amalgamatela col burro fino a fermare delle palline tipo crumble, versateci le spezie, il sale, lo zucchero e fate un cratere nel centro. Aggiungete il lievito e l'uovo sbattuto e impastate. Versate la pasta ottenuta su di una superficie infarinata e impastate ancora per 10 minuti fino ad ottenere una palla elastica. Riponetela in una ciotola oleata copritela con un canovaccio e fate riposare per un'ora e mezza. Prendete la pasta, versatela sulla spianatoia, sbattetela un pò e aggiungete la frutta candita i ribes e l'uvetta. Dategli una forma rotondeggiante e ponetela sulla carta forno. Copritela con della pellicola e fatela lievitare per un'ora o fino a che sia raddoppiata in volume.
Nel frattempo preriscaldate il forno a 200 gradi. Infornatela per mezz'ora. Se la superficie dovesse colorirsi troppo copritela con un foglio di carta forno per 10 minuti. Sfornate il pane e spennellatelo col miele. Fatelo raffreddare e servitelo cosi' com'è o con confetture e burro alla moda britannica.
La screziatura è data dalla frutta secca in essa contenuta che da l' effetto a chiazze. Un ricetta simile di ovvia radice gaelica è il bara brith gallese che ha per l'appunto lo stesso significato.
Viene servito di solito col tè pomeridiano con burro e confettura. A me piace cosi' com'è senza aggiunta d'altro. Adatto anche per una ricca colazione leggermente tostato.
Eccovi la ricetta.
INGREDIENTI:
450gr Farina bianca ma non bleached
20gr Lievito di birra
210ml Latte tiepido
75gr Burro 1 Cucchiaino di spezie miste macinate
1/2 Cucchiaino di sale
50gr Zucchero di Canna
1 Uovo
115gr uva Sultanina
75gr Ribes secchi
40 gr Frutta Candita
30ml di Miele
Imburrate un foglio di carat forno. Mescolate il lievito col latte tiepido e fatelo sciogliere completamente. Mettetlo da parte per una decina di minuti.
Versate la farina in una boule e amalgamatela col burro fino a fermare delle palline tipo crumble, versateci le spezie, il sale, lo zucchero e fate un cratere nel centro. Aggiungete il lievito e l'uovo sbattuto e impastate. Versate la pasta ottenuta su di una superficie infarinata e impastate ancora per 10 minuti fino ad ottenere una palla elastica. Riponetela in una ciotola oleata copritela con un canovaccio e fate riposare per un'ora e mezza. Prendete la pasta, versatela sulla spianatoia, sbattetela un pò e aggiungete la frutta candita i ribes e l'uvetta. Dategli una forma rotondeggiante e ponetela sulla carta forno. Copritela con della pellicola e fatela lievitare per un'ora o fino a che sia raddoppiata in volume.
Nel frattempo preriscaldate il forno a 200 gradi. Infornatela per mezz'ora. Se la superficie dovesse colorirsi troppo copritela con un foglio di carta forno per 10 minuti. Sfornate il pane e spennellatelo col miele. Fatelo raffreddare e servitelo cosi' com'è o con confetture e burro alla moda britannica.
martedì 13 aprile 2010
Orata al Forno con Patate, Pomodorini e Funghi Porcini..
L'orata mi piace molto, soprattutto se cotta al forno con aromi e spezie. Questa pietanza è arricchita da rondelle di patate, dolci pomodorini e profumati porcini. Sono questi ultimi a dare una marcia in piu' al pesce delicato. Provatela bevendo un rosato del Salento Iso telaray.
INGREDIENTI:
Orata
Pomodorini
Patate
Funghi Porcini
Olio Evo
Aglio
Erba Cipollina
Sale & Pepe
Pulite il pesce e ricavatene dei filetti. Adagiateli in una pirofila, salateli, pepateli, adagiate i pomodorini lavati e tagliati a metà e irrorate con olio e infornate a 15o gradi. Intanto in una padella antiaderente friggete rosolate i porcini con un pò d'aglio e metteteli da parte. Tagliate le patate a rondelle e friggetele con olio profondo. Tamponate per togliere l'olio in eccesso. Tirate la pirofila fuori da forno, adagiate sui filetti i funghi e le patate, cospargete con erba cipollina tagliuzzata e infornate ancora per qualche minuto. Servite irrorando col sughetto di cottura.
lunedì 12 aprile 2010
Fave in Porchetta..
Le primizie della stagione arrivano in tavola. Le fave tenere si uniscono al guanciale e al finocchietto secondo una tradizione marchigiana che gli da l'appellativo di in porchetta.
INGREDIENTI:
Fave Guanciale
Olio Evo
Cipollina Fresca
Finocchietto
Vino Bianco
Sale & Pepe
Sgusciate le fave dal baccello e privatele dell'occhiello. Fate soffriggere la cipolla col guanciale, unite le fave e rosolatele. Aggiungete il finocchietto spezzettato e sfumate col vino. Cuocete a fiamma lenta e aggiungete dell'acqua se necessaria. Salate e pepate e portate in tavola.
domenica 11 aprile 2010
Hot Cross Buns..
Questi sono dei dolcetti che fanno parte della tradizione pasquale inglese. Si tratta piu' propriamente di panini aromatizzati con cannella e altre spezie, e uva sultanina e decorati con una croce di glassa di zucchero a rappresentare la croce di Gesù Cristo.
Vi riporto la ricetta di Nigella Lawson.
INGREDIENTI:
150ml Latte
50gr Burro
1 Chiodo di Garogano
1 Arancia Grattugiata
2 Semi di Cardamomo
400gr di Farina per pane
7 gr di Lievito disidratato
125gr di Uvetta
1 Cucchiaino di Cannella
1/2 Cucchiaino di Noce Moscata
1/4 di cucchiaino di Zenzero
1 Uovo grande
Olio
1 Uovo con un pò di latte per spennellare
X La GLASSA
3 Cucchiai di Farina
1/2 Cucchiaio di Zucchero
Riscaldate il latte con il burro, la buccia d'arancia,il chiodo di garofano e il cardamomo finchè il burro non sia sciolto. Mescolate in una ciotola la farina il lievito, l'uvetta e le spezie. Aggiungete il latte tiepido, togliete le spezie intere e aggiungete un uovo. Impastate il tutto e formate una palla. Lavoratela per 8, 10 minuti su una superficie infarinata e se il composto risultasse troppo secco aggiungete ancora un poco di latte tiepido.
Dovrete ottenere una palla elastica. adagiatela in una ciotola oleata coperta con della carta forno anch'essa oleata e lasciatela lievitare per un'ora circa in luogo tiepido. Preriscladate il forno a 200 gradi. capovolgete la pasta su una superficie e impastetela ancora. Dividetela in 16 palline. Disponetele su una placca da forno coperta con carta forno. Formate una croce su ognuna di esse. Coprite con un canovaccio e fate lievitare ancora per 1 ora. Spennellate con l'uovo battuto e il latte, poi mixate la farina e lo zucchero e due cucchiai di acqua, fino ad ottenere una pastella fluida ma non troppo. Riempite un sac à poche e riempite la croce prima incisa. Infornate per 20 minuti fino a che saranno gonfie e dorate.
Serviteli caldi con del burro e una tazza di tè.
Vi riporto la ricetta di Nigella Lawson.
INGREDIENTI:
150ml Latte
50gr Burro
1 Chiodo di Garogano
1 Arancia Grattugiata
2 Semi di Cardamomo
400gr di Farina per pane
7 gr di Lievito disidratato
125gr di Uvetta
1 Cucchiaino di Cannella
1/2 Cucchiaino di Noce Moscata
1/4 di cucchiaino di Zenzero
1 Uovo grande
Olio
1 Uovo con un pò di latte per spennellare
X La GLASSA
3 Cucchiai di Farina
1/2 Cucchiaio di Zucchero
Riscaldate il latte con il burro, la buccia d'arancia,il chiodo di garofano e il cardamomo finchè il burro non sia sciolto. Mescolate in una ciotola la farina il lievito, l'uvetta e le spezie. Aggiungete il latte tiepido, togliete le spezie intere e aggiungete un uovo. Impastate il tutto e formate una palla. Lavoratela per 8, 10 minuti su una superficie infarinata e se il composto risultasse troppo secco aggiungete ancora un poco di latte tiepido.
Dovrete ottenere una palla elastica. adagiatela in una ciotola oleata coperta con della carta forno anch'essa oleata e lasciatela lievitare per un'ora circa in luogo tiepido. Preriscladate il forno a 200 gradi. capovolgete la pasta su una superficie e impastetela ancora. Dividetela in 16 palline. Disponetele su una placca da forno coperta con carta forno. Formate una croce su ognuna di esse. Coprite con un canovaccio e fate lievitare ancora per 1 ora. Spennellate con l'uovo battuto e il latte, poi mixate la farina e lo zucchero e due cucchiai di acqua, fino ad ottenere una pastella fluida ma non troppo. Riempite un sac à poche e riempite la croce prima incisa. Infornate per 20 minuti fino a che saranno gonfie e dorate.
Serviteli caldi con del burro e una tazza di tè.
sabato 10 aprile 2010
Sagne N'cannulate con Turcineddhi..
Si apre di nuovo la piccola bottega degli orrori di sciopina. A chi non piacciono le frattaglie meglio sloggi da questo blog per il momento...ihihihihi..
Qualche mese fa vi parlavo di turcineddhi e muglitielli, ovvero di involtini a base di interiora e budella d'agnello. Di solito vengono preparati proprio in questo periodo quando la carne d'agnello da il suo meglio. I turcineddhi, mangiati e proposti in questo post sono tipici del salento. Piccoli involtini di budella d'agnello ognuno dei quali racchiude un pezzo diverso di interiora: fegato, cuore, polmone ecc, il muglitiello tipico dell'Irpinia invece, ha misure piu' grosse e racchiude tutte le interiora fatte a pezzetti ed insaporite con spezie, prezzemolo e uova.
Questa è una versione nuova anche per me, di solito gli involtini vengono cotti alla brace o al forno, io invece ho voluto cucinarli col sugo e condire la pasta, in questo caso le sagne n'cannulate, anch'esse di tradizione salentina. Accompagnate con un vino robusto come un Copertino di Puglia.
INGREDIENTI:
Sagne N'cannulate
Budella d'agnello
Coratella d'agnello
Pomodori Pelati
Peperoncino
Aglio
Prezzemolo
Sale & Pepe
Cacioricotta
Pulite le budella e mettetela a bgno in acqua e limone. Fate lo stesso con la coratella tagliata a pezzetti. Fate spurgare il tutto. Tagliate le budella e avvolgete un pezzo di interiora e del prezzemolo intorno facendo circa 3, 4 giri. Quando saranno pronti metteteli in un tegame a soffriggere con un pò d'aglio e olio. Aggiungete il pomodoro e fate cuocere a fuoco lento.
Cuocete la pasta, scolatela e conditela col sugo e qualche turcineddho. Cospargete con cacioricotta.
Qualche mese fa vi parlavo di turcineddhi e muglitielli, ovvero di involtini a base di interiora e budella d'agnello. Di solito vengono preparati proprio in questo periodo quando la carne d'agnello da il suo meglio. I turcineddhi, mangiati e proposti in questo post sono tipici del salento. Piccoli involtini di budella d'agnello ognuno dei quali racchiude un pezzo diverso di interiora: fegato, cuore, polmone ecc, il muglitiello tipico dell'Irpinia invece, ha misure piu' grosse e racchiude tutte le interiora fatte a pezzetti ed insaporite con spezie, prezzemolo e uova.
Questa è una versione nuova anche per me, di solito gli involtini vengono cotti alla brace o al forno, io invece ho voluto cucinarli col sugo e condire la pasta, in questo caso le sagne n'cannulate, anch'esse di tradizione salentina. Accompagnate con un vino robusto come un Copertino di Puglia.
INGREDIENTI:
Sagne N'cannulate
Budella d'agnello
Coratella d'agnello
Pomodori Pelati
Peperoncino
Aglio
Prezzemolo
Sale & Pepe
Cacioricotta
Pulite le budella e mettetela a bgno in acqua e limone. Fate lo stesso con la coratella tagliata a pezzetti. Fate spurgare il tutto. Tagliate le budella e avvolgete un pezzo di interiora e del prezzemolo intorno facendo circa 3, 4 giri. Quando saranno pronti metteteli in un tegame a soffriggere con un pò d'aglio e olio. Aggiungete il pomodoro e fate cuocere a fuoco lento.
Cuocete la pasta, scolatela e conditela col sugo e qualche turcineddho. Cospargete con cacioricotta.
giovedì 8 aprile 2010
Roasted British Lamb Leg - Cosciotto d'Agnello Britannico arrosto..
A London si sta proprio bene, ormai è diventata la mia città e chissà che Sciopina non se ne vada a vivere li' per sempre, mah!
L'unica pecca è il clima, cosi' mutevole, cosi' troppo british per un'italiana del sud. Ma forse anche quel cielo plumbeo m'affascina e mi fa desiderare un definitivo trasferimento.
Quest'anno ho mixato le tradizioni pasquali italiane a quelle inglesi: scoperto la simnel cake, e fatto scoprire la nostra colomba, quella delle Sorelle Nurzia per l'esattezza che li ha letteralmente sconvolti, cosi' come gli ovetti al cioccolato di Maglio: oro puro al palato. Preparato gli hot cross buns di Nigella e messo in forno un bel cosciotto d'agnello inglese con patate, rosmarino ed altri aromi. Nelle scorse settimane Borough Market ha sfoggiato una della mises piu' belle che abbia visto negli ultimi anni. I prodotti e le bancarelle mi sono apparse ancora meglio del solito. Un tripudio di uova, agnelli, roastbeef, cacciagione, fomaggi e dolcetti tipici della Pasqua internazionale. Per la carne vi consiglio Ginger Pig, un pò caro, ma credetemi li vale tutti!
Vi lascio con la ricetta ed alcune immagini della scorsa Pasqua.
INGREDIENTI:
Cosciotto d'Agnello
Aglio
Olio Evo
Rosmarino
Timo
Salvia
Vino Bianco
Sale & Pepe
Incidete in alcuni punti il cosciotto e inseritevi degli spicchi d'aglio, fatelo marinare la sera prima con dell'olio, vino, rosmarino, aglio, timo, salvia, sale e pepe.
Il giorno dopo, scolatelo dalla marinata e adagiatelo in una teglia da forno. Infornate per una ventina di minuti con gli aromi finchè non si sia formata una crosticina dorata su ambo i lati. A questo punto cominciate ad irrorare con il succo della marinata e cuocete ancora per un'ora a 150 gradi. Nel frattempo pelate le patate, tagliatele a tocchetti, salatele, aggiungete del rosmarino e cuocete in forno separatamente dall'agnello. Quando l'agnello sarà cotto prelevate il fondo di cottura e fatelo addensare sul fuoco con un pò di vino o brodo e della fecola di patate, in modo da ottenere un gravy da accompagnare alla carne. Tagliate il cosciotto a fettine, accompagnatelo alle patate, irroratelo con un poò di gravy e servite. Abbiamo accompagnato con un Salice Salentino Dop.
L'unica pecca è il clima, cosi' mutevole, cosi' troppo british per un'italiana del sud. Ma forse anche quel cielo plumbeo m'affascina e mi fa desiderare un definitivo trasferimento.
Quest'anno ho mixato le tradizioni pasquali italiane a quelle inglesi: scoperto la simnel cake, e fatto scoprire la nostra colomba, quella delle Sorelle Nurzia per l'esattezza che li ha letteralmente sconvolti, cosi' come gli ovetti al cioccolato di Maglio: oro puro al palato. Preparato gli hot cross buns di Nigella e messo in forno un bel cosciotto d'agnello inglese con patate, rosmarino ed altri aromi. Nelle scorse settimane Borough Market ha sfoggiato una della mises piu' belle che abbia visto negli ultimi anni. I prodotti e le bancarelle mi sono apparse ancora meglio del solito. Un tripudio di uova, agnelli, roastbeef, cacciagione, fomaggi e dolcetti tipici della Pasqua internazionale. Per la carne vi consiglio Ginger Pig, un pò caro, ma credetemi li vale tutti!
Vi lascio con la ricetta ed alcune immagini della scorsa Pasqua.
INGREDIENTI:
Cosciotto d'Agnello
Aglio
Olio Evo
Rosmarino
Timo
Salvia
Vino Bianco
Sale & Pepe
Incidete in alcuni punti il cosciotto e inseritevi degli spicchi d'aglio, fatelo marinare la sera prima con dell'olio, vino, rosmarino, aglio, timo, salvia, sale e pepe.
Il giorno dopo, scolatelo dalla marinata e adagiatelo in una teglia da forno. Infornate per una ventina di minuti con gli aromi finchè non si sia formata una crosticina dorata su ambo i lati. A questo punto cominciate ad irrorare con il succo della marinata e cuocete ancora per un'ora a 150 gradi. Nel frattempo pelate le patate, tagliatele a tocchetti, salatele, aggiungete del rosmarino e cuocete in forno separatamente dall'agnello. Quando l'agnello sarà cotto prelevate il fondo di cottura e fatelo addensare sul fuoco con un pò di vino o brodo e della fecola di patate, in modo da ottenere un gravy da accompagnare alla carne. Tagliate il cosciotto a fettine, accompagnatelo alle patate, irroratelo con un poò di gravy e servite. Abbiamo accompagnato con un Salice Salentino Dop.
domenica 4 aprile 2010
Scialatielli con Crema di Zucchine e Vongole..
Gli scialatielli mi piacciono moltissimo, soprattutto quelli fatti a mano, ruvidi e porosi che si amalgamano a tutti i condimenti possibili. Questo è un piatto molto delicato e leggero.
Gli scialatielli sono conditi con una crema di zucchine, aglio e peperoncino e vongole veraci.
Potete grattugiare un pò di scorza di limone alla fine per decorare e profumare il piatto.
Vi auguro una Buona Pasqua e vi lascio la ricetta.
INGREDIENTI:
Scialatielli
Zucchine
Aglio
Prezzemolo
Peperoncino
Vongole Veraci
Olio Evo
Sale
In una padella antiaderente con olio aglio e peperoncino fate saltare le zucchine. A fine cottura passatele al mixer, ottenendo una crema morbida.
Fate a prire le vongole e filtrate il succo di cottura.
Cuocete gli scialatielli al dente. Scolateli e versateli in una padella con le vongole e la crema di zucchine. Amalgamate il tutto aggiungendo un pò di succo filtrato delle vongole e tanto prezzemolo tritato. Grattugiate un pò di scorza di limone e impiattate.
Servite con un Fiano di Avellino ben freddo.
Gli scialatielli sono conditi con una crema di zucchine, aglio e peperoncino e vongole veraci.
Potete grattugiare un pò di scorza di limone alla fine per decorare e profumare il piatto.
Vi auguro una Buona Pasqua e vi lascio la ricetta.
INGREDIENTI:
Scialatielli
Zucchine
Aglio
Prezzemolo
Peperoncino
Vongole Veraci
Olio Evo
Sale
In una padella antiaderente con olio aglio e peperoncino fate saltare le zucchine. A fine cottura passatele al mixer, ottenendo una crema morbida.
Fate a prire le vongole e filtrate il succo di cottura.
Cuocete gli scialatielli al dente. Scolateli e versateli in una padella con le vongole e la crema di zucchine. Amalgamate il tutto aggiungendo un pò di succo filtrato delle vongole e tanto prezzemolo tritato. Grattugiate un pò di scorza di limone e impiattate.
Servite con un Fiano di Avellino ben freddo.