Il vero interesse, a parte gli stucchi bianchi, i marmi e alcuni quadri di rilievo, e' il progetto multimediale, ottimamente riuscito, che funge da arredo tecnologico della reggia.
Il regista Peter Greenaway ha dato vita attraverso ben 170 scene con 10 personaggi principali e 300 comparse, ai 5 tempi intitolati: Ripopolare la Reggia.
Numerosi attori italiani da Ornella Muti a Remo Girone, da Alessandro Haber a Martina Stella, impersonano i re, le regine, i cuochi, i ciarlatani, le servette, i mascalzoni, i dottori, i consiglieri ...che abitarono quel luogo or son secoli e secoli.
Le loro immagini, che appaiono come quadri viventi, le loro voci, la musica, vi accompagnano per tutto il percorso e vi immergono totalmente nell'atmosfera seicentesca della corte.
L'impatto piu' grande per me e' stato ascoltare la Water and Fireworks Music di Handel nella galleria degli alberi genealogici delle grandi casate nobiliari d'Europa. Sentivo vibrare i colpi sotto i piedi, mentre proprio di fronte a me si stagliava un dipinto con una scena di guerra.
Non c'e' che dire , questa operazione di recupero









