Nel mio ultimo viaggio a Barcelona ho alloggiato presso l'Hotel Condes de Barcelona.
Lo consiglio vivamente per la sua posizione strategica, l'eleganza, il design e la meravigliosa cucina dei due ristoranti: Loidi e Lasarte, gestita da Martin Berasategui, uno degli chef piu' acclamati al mondo che vanta ben tre stelle michelin.
L'albergo e i suoi ristoranti si trovano sul Paseo de Gracias la via dello shopping piu' esclusivo dell'intera città. Su questo bellissimo viale del quartiere Eixample trovate le costruzioni moderniste di Gaudì: La Pedrera e Casa Batllo. L'albergo è composto da due edifici uno difronte all'altro con due terrazze attrezzate di piscina e idromassaggio dalle quali potete godere il panorama della città sorseggiando una sangria fresca con qualche tapas.
Il ristorante Lasarte offre un ambiente elegante e raffinato, mentre il Loidi piu' informale è preferito da una clientela giovane. Il servizio del Lasarte, una stella michelin, è impeccabile. Il pane servito con ottimo olio e due amusebouche offerti dalla casa hanno preparato il nostro appetito per una cena deliziosa e romantica..eh si che festeggiavo anche il mio compleanno!!
Questo blog prende il nome dal famoso romanzo russo di Michail Culkov.Una satira del mondo libertino settecentesco.Allorche' mi e' balenata l'idea d'un blog che potesse raccogliere le mie ricette,i viaggi,i ricordi, ha fatto capolino questo grazioso titolo.
giovedì 30 aprile 2009
lunedì 27 aprile 2009
Omaggio alla Catalogna - Riso alla Catalana..
Di rientro da Barcellona, voglio omaggiare questa città e la sua regione con un piatto che mi piace moltissimo e che preparo da quando avevo all'incirca 17 anni. Si tratta di un' insalata di riso leggera e condita con olio evo. Niente maionese, wurstel o avanzi, solo ingredienti della cucina mediterranea. Piu' saranno di qualità i prodotti utilizzati piu' la semplice ricetta risulterà appetitosa.
INGREDIENTI:
Riso
Capperi
Olio Evo
Olive Nere
Filetti di Tonno sott'olio
Peperoni Rossi
Piselli
Zafferano
Aceto Bianco
Sale & Pepe
Bollite il riso, aggiungete lo zafferano e fatelo raffreddare. Successivamente unite il peperone tagliato a pezzettini, i piselli cotti al vapore, il tonno, i capperi e le olive. Condite con olio e due tre cucchiaini d'aceto. Salate, pepate e portate in tavola.
INGREDIENTI:
Riso
Capperi
Olio Evo
Olive Nere
Filetti di Tonno sott'olio
Peperoni Rossi
Piselli
Zafferano
Aceto Bianco
Sale & Pepe
Bollite il riso, aggiungete lo zafferano e fatelo raffreddare. Successivamente unite il peperone tagliato a pezzettini, i piselli cotti al vapore, il tonno, i capperi e le olive. Condite con olio e due tre cucchiaini d'aceto. Salate, pepate e portate in tavola.
mercoledì 22 aprile 2009
Pansotti Liguri con Erbe Aromatiche..
I pansotti liguri che non avevo mai mangiato e che mi son piaciuti molto li ho acquistati da Esperya alla Rinascente Food Hall, insieme ad altri prodotti molto particolari. Li ho conditi semplicemente con un trito di erbe aromatiche: salvia, erba cipollina, maggiorana, timo, cerfoglio, olio extravergine e qualche scaglia di parmigiano. Una pasta della nostra cucina regionale che consiglio vivamente di provare. Potete acquistarla semplicemente da casa vostra facendo un ordine al sito on line Esperya.
Ingredienti:
Pansotti Liguri
Olio Evo
Timo
Maggiorana,
Cerfoglio
Erba Cipollina
Salvia
Parmigiano
Bollite i pansotti e scolateli quando verranno a galla.
Nel frattempo tritate tutte le erbe finemente e fatele saltare in padella conl'olio. Condite i pansotti con l'olio aromatizzato e scaglie di parmigiano.
Etichette:
cucina regionale,
Primi Piatti
lunedì 20 aprile 2009
Kulibiaca di Trota Salmonata con Pasta Fillo..
Ecco il mio omaggio alla Pasqua ortodossa e al recente viaggio a San Pietroburgo.
Mi ha talmente entusiasmato questo piatto che ho cercato di riprodurlo a casa, cosi' come i bliny con caviale molossol che posterò nei prossimi giorni.
La ricetta tradizionale vuole la pasta sfoglia o una ricca pasta di pane che racchiuda tutti gli ingredienti, ma io ho voluto provare con la croccante e leggera pasta fillo.
Vi lascio la mia ricetta, poco ortodossa, di questo buonissimo e ricco sformato.
INGREDIENTI:
Pasta Fillo
Filetti di Trota Salmonata
Riso a grani lunghi
Aneto
Olio Evo
Burro
Cipolla
Funghi Champignons
Uova Sode
Smetana (Panna Acida)
Sale & Pepe
In una casseruola con del burro fate rosolare la cipolla tritata e gli champignon tritati finemente. Unite l'aneto e il riso precedentemente bollito. Rivestite il fondo di una pirofila con vari strati di pasta fillo, spennellando con dell'acqua. Versate il riso e funghi sul fondo. Adagiate i filetti di trota, cospargete d'aneto, sale e pepe e un filo d'olio. Terminate con le uova sode tagliate a pezzettini. Siggillate con altri fogli di pasta fillo, spennellati con acqua o burro se preferite. Infornate per 35 minuti a 170 gradi.
sabato 18 aprile 2009
Torta Ananas e Pimento..
Questa torta è un tripudio d'ingredienti caraibici. Profumo intenso di pimento, colore scuro di zucchero muscovado, dolce dell'ananas e spirito di rum.
Ho una forte voglia di luoghi caldi, esotici, spiagge bianche e cucina creola..
INGREDIENTI:
300gr farina 00
1 Bustina di Lievito per Dolci
3 Uova
3 Cucchiai di Olio di Palma
1 Bicchierino di Rum
150gr Zucchero Muscovado
125ml di Yogurth Greco
Pimento
1/2 Ananas Fresco
Sbattete le uova e lo zucchero al mixer per 10 minuti. Versate la farina col lievito poco alla volta. Unite lo yogurth, poi il rum. Pestate tre bacche di pimento e unitele al composto. Se il composto è troppo liquido diminuite l'olio di palma e aggiungete un pò di farina. Versate il composto in una teglia a cerniera e adagiate su le fette d'ananas e qualche bacca intera di pimento.
Cuocete in forno preriscaldato per 35 minuti a 180 gradi.
Ho una forte voglia di luoghi caldi, esotici, spiagge bianche e cucina creola..
INGREDIENTI:
300gr farina 00
1 Bustina di Lievito per Dolci
3 Uova
3 Cucchiai di Olio di Palma
1 Bicchierino di Rum
150gr Zucchero Muscovado
125ml di Yogurth Greco
Pimento
1/2 Ananas Fresco
Sbattete le uova e lo zucchero al mixer per 10 minuti. Versate la farina col lievito poco alla volta. Unite lo yogurth, poi il rum. Pestate tre bacche di pimento e unitele al composto. Se il composto è troppo liquido diminuite l'olio di palma e aggiungete un pò di farina. Versate il composto in una teglia a cerniera e adagiate su le fette d'ananas e qualche bacca intera di pimento.
Cuocete in forno preriscaldato per 35 minuti a 180 gradi.
venerdì 17 aprile 2009
Pezzogna all'Acqua Pazza in Forno..
La Pezzogna, o Occhione è uno dei pesci piu' pregiati del Mar Tirreno. L'eccellenza delle carni la si trova nel tratto di mare tra Campania e Sardegna, fate dunque attenzione, quando la acquistate, alle pinne che devono essere di un rosa carico, questo è indice di Italianità.
La cottura all'acqua pazza è uno dei classici della cucina napoletana.
Ingredienti semplici e cottura veloce per esaltare al massimo il pesce. Di solito viene piazzata in una padella su fuoco medio per 15 minuti e condita col sughetto di pomodorini, acqua e olio. Io, ho preferito invece la cottura in forno, piu' lunga ma non meno saporita. Avevo un pò di cose da sbrigare in quella mezz'oretta e il forno mi ha salvato dalla troppa attenzione che a vrei dovuto prestare. Perciò, sappiate che se avete tempo per contemplare il vostro pescetto state accanto al fornello se volete la versione pura!!
INGREDIENTI:
Pezzogna
Pomodorini Datterini
Prezzemolo
Aglio
Olio Evo
Vino Bianco
Peperoncino Piccante
Sale Affumicato Gallese
Pepe
Limone
Pulite, eviscerate e lavate la Pezzogna. Salatela e pepatela, all'interno e all'esterno. Inserite all'interno prezzemolo, aglio e sottili fettine di limone. Cospargetela di pomodorini precedentemente lavati e tagliati a metà, prezzemolo, spicchi d'aglio in camicia, olio, peperoncino, vino e acqua. Fatela cuocere in forno per mezz'ora a 170 gradi. Sfornate, diliscatela e servitela col sughetto di cottura, cospargendo con della buccia di limone grattugiata.
La cottura all'acqua pazza è uno dei classici della cucina napoletana.
Ingredienti semplici e cottura veloce per esaltare al massimo il pesce. Di solito viene piazzata in una padella su fuoco medio per 15 minuti e condita col sughetto di pomodorini, acqua e olio. Io, ho preferito invece la cottura in forno, piu' lunga ma non meno saporita. Avevo un pò di cose da sbrigare in quella mezz'oretta e il forno mi ha salvato dalla troppa attenzione che a vrei dovuto prestare. Perciò, sappiate che se avete tempo per contemplare il vostro pescetto state accanto al fornello se volete la versione pura!!
INGREDIENTI:
Pezzogna
Pomodorini Datterini
Prezzemolo
Aglio
Olio Evo
Vino Bianco
Peperoncino Piccante
Sale Affumicato Gallese
Pepe
Limone
Pulite, eviscerate e lavate la Pezzogna. Salatela e pepatela, all'interno e all'esterno. Inserite all'interno prezzemolo, aglio e sottili fettine di limone. Cospargetela di pomodorini precedentemente lavati e tagliati a metà, prezzemolo, spicchi d'aglio in camicia, olio, peperoncino, vino e acqua. Fatela cuocere in forno per mezz'ora a 170 gradi. Sfornate, diliscatela e servitela col sughetto di cottura, cospargendo con della buccia di limone grattugiata.
giovedì 16 aprile 2009
Pizza cò l' Erba - Torta Salata alle Erbe..
Ecco un'altra torta salata della tradizione irpina. Un'altra ricetta di famiglia. La preparazione è semplice , ma molto lunga. Le erbe vanno pulite e lavate con cura, se poi andate a cercarle in campagna, il processo si allunga di molto. Ma volete mettere la gioia di passeggiare tra i prati, con un cesto sottobraccio? Inoltre questo è l'unico periodo in cui tutte le erbe sono disponibili. Teneri germogli, dolci sapori di primavera.
INGREDIENTI:
500 gr Farina 00
15gr Lievito di Birra
Cardoncello Selvatico
Borragine
Tarassaco
Cerfoglio
Scarola
Cipollotto
Alici Dissalate
Sale & Pepe
Olio Evo Abbondantissimo!!!
Mettete la farina su un piabno di lavoro. Formate un cratere nel mezzo e versate il lievito sciolto in acqua tiepida. salate a piacere. Impastate e fate lievitare per almeno un'ora. Pulite e lavate tutte le erbe e la scarola. Bollitele, strizzatele molto bene e fatele soffriggere col cipollotto e le alici in abbondante olio. Foderate una teglia precedentemente oleata e rivestite con metà della pasta stesa. Versate il composto di erbe salato e pepato e ricoprite con un altro disco di pasta. Siggillate bene i bordi e spennellate d'olio. Fate cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti.
mercoledì 15 aprile 2009
Pizza Chiena - Torta Salata Farcita
Questa è una delle torte salate della tradizione pasquale irpina. Una parente stretta del casatiello napoletano. Una torta ricca dove gli ingredienti principali sono: uova, cacio e soppressata nostrana.
I miei nonni erano imbattibili. La loro pizza chiena ancora la ricordo, il vivido giallo delle uova e il salame sottile, la pasta della sfoglia tirata sottile. Noi cerchiamo di fare del nostro meglio ma la loro resterà sempre la migliore in assoluto. Posto la ricetta di famiglia.
INGREDIENTI:
600gr Farina 00
15gr Lievito di Birra
400gr Formaggio Primosale
4 Uova
25 gr Pecorino grattugiato
25gr Parmigiano grattugiato
200gr Soppressata
Sale & Pepe
Formate una montagnetta con un cratere nel centro dove verserete il lievito sciolto in acqua tiepida e tanta acqua quanta ne assorebe la farina. Formate una palla e fate lievitare per almeno un'ora. Tagliate il formaggio a pezzettini, le fettine di soppressata sottili e battete le uova. Stendete la pasta e foderate una tortiera precedentemente oleata. Versate tutti gli ingredienti, salate e pepate. Ricoprite con un altro strato di pasta tirata sottile e siggillate bene. Punzecchiate la superficie coi rebbi della forchetta e spennellate con dell' olio. Infornate per 50 minuti a 180 gradi. Sfornate e servite tiepida.
Accompagnate con un calice di Solopaca rosso.
I miei nonni erano imbattibili. La loro pizza chiena ancora la ricordo, il vivido giallo delle uova e il salame sottile, la pasta della sfoglia tirata sottile. Noi cerchiamo di fare del nostro meglio ma la loro resterà sempre la migliore in assoluto. Posto la ricetta di famiglia.
INGREDIENTI:
600gr Farina 00
15gr Lievito di Birra
400gr Formaggio Primosale
4 Uova
25 gr Pecorino grattugiato
25gr Parmigiano grattugiato
200gr Soppressata
Sale & Pepe
Formate una montagnetta con un cratere nel centro dove verserete il lievito sciolto in acqua tiepida e tanta acqua quanta ne assorebe la farina. Formate una palla e fate lievitare per almeno un'ora. Tagliate il formaggio a pezzettini, le fettine di soppressata sottili e battete le uova. Stendete la pasta e foderate una tortiera precedentemente oleata. Versate tutti gli ingredienti, salate e pepate. Ricoprite con un altro strato di pasta tirata sottile e siggillate bene. Punzecchiate la superficie coi rebbi della forchetta e spennellate con dell' olio. Infornate per 50 minuti a 180 gradi. Sfornate e servite tiepida.
Accompagnate con un calice di Solopaca rosso.
martedì 14 aprile 2009
Cosciotto d'Agnello Ripieno di Feta alla Menta..
Ecco il sontuoso secondo del pranzo pasquale preso dalla rivista A tavola del mese di aprile 2009.
Accompagnato da una fresca insalatina di campo e da una prelibata salsa al Montepulciano d'Abruzzo. La ricetta originale prevede il capretto, quindi potete optare anche per questa carne ovina. La menta e la glassa al limone rendono le carni estremamente profumate e prive dell'odore pregnante che le contraddistingue. Vi riporto la ricetta integralmente.
INGREDIENTI:
1 Cosciotto d'agnello disossato da 1 1/2 100gr Feta
100ml Vino Montepulciano
1 Cipolla Bianca
1 Limone non trattato
60gr Olio Evo
15gr Origano essiccato
1 Ciuffo di Menta
2 Spicchi d'Aglio
Sale Grosso
Pepe Nero a Mulinello
Sciacquate la feta sotto acqua corrente, asciugatela e riunitela in una ciotola con una manciata di foglie di menta e uno spicchio d'aglio tritati finemente; aggiungete la scorza di limone grattugiata e mescolate tutto con una forchetta, in modo da ottenere un composto bricioloso, tenete da parte.
Private il cosciotto di eventuali pellicine e grasso in eccesso, disponetelo sul piano di lavoro, saatelo leggermente e bagnatelo col succo di mezzo limone. Farcitelo con il ripieno di feta preparato e richiudetelo arrotolandolo su se stesso; legatelo a intervalli regolari con lo spago.
In una ciotolina, preparate un'emulsione con la metà dell'olio e il succo di limone rimasto e spennellatene una parte sul cosciotto. Pepatelo, disponetelo in una pirofila unta d'olio e e spolverizzatelo con l'origano; unite la cipolla sbucciata e tagliata in 4, uno spicchio d'aglio e versate acqua fino a 2 cm circa d'altezza della pirofila. Cuocete in forno caldo a 220 gradi per 20 minuti. Spennellate di nuovo la carne con l'emulsione d'olio e limone, abbassate la temperatura a180 gradi e proseguite la cottura per 2 ore circa, girando e bagnando il cosciotto per almeno tre volte col fondo di cottura. Sfornatelo, tenetelo in caldo per 15 minuti mentre preparate la salsa, facendo addensare il fondo di cottura con il vino per 1 minuto e aggiungendo 200 ml d'acqua finchè il liquido non si sarà ridotto della metà. Eliminate lo spago, tagliate il cosciotto a fette e servitelo subito con la salsa e l'insalatina.
Accompagnato da una fresca insalatina di campo e da una prelibata salsa al Montepulciano d'Abruzzo. La ricetta originale prevede il capretto, quindi potete optare anche per questa carne ovina. La menta e la glassa al limone rendono le carni estremamente profumate e prive dell'odore pregnante che le contraddistingue. Vi riporto la ricetta integralmente.
INGREDIENTI:
1 Cosciotto d'agnello disossato da 1 1/2 100gr Feta
100ml Vino Montepulciano
1 Cipolla Bianca
1 Limone non trattato
60gr Olio Evo
15gr Origano essiccato
1 Ciuffo di Menta
2 Spicchi d'Aglio
Sale Grosso
Pepe Nero a Mulinello
Sciacquate la feta sotto acqua corrente, asciugatela e riunitela in una ciotola con una manciata di foglie di menta e uno spicchio d'aglio tritati finemente; aggiungete la scorza di limone grattugiata e mescolate tutto con una forchetta, in modo da ottenere un composto bricioloso, tenete da parte.
Private il cosciotto di eventuali pellicine e grasso in eccesso, disponetelo sul piano di lavoro, saatelo leggermente e bagnatelo col succo di mezzo limone. Farcitelo con il ripieno di feta preparato e richiudetelo arrotolandolo su se stesso; legatelo a intervalli regolari con lo spago.
In una ciotolina, preparate un'emulsione con la metà dell'olio e il succo di limone rimasto e spennellatene una parte sul cosciotto. Pepatelo, disponetelo in una pirofila unta d'olio e e spolverizzatelo con l'origano; unite la cipolla sbucciata e tagliata in 4, uno spicchio d'aglio e versate acqua fino a 2 cm circa d'altezza della pirofila. Cuocete in forno caldo a 220 gradi per 20 minuti. Spennellate di nuovo la carne con l'emulsione d'olio e limone, abbassate la temperatura a180 gradi e proseguite la cottura per 2 ore circa, girando e bagnando il cosciotto per almeno tre volte col fondo di cottura. Sfornatelo, tenetelo in caldo per 15 minuti mentre preparate la salsa, facendo addensare il fondo di cottura con il vino per 1 minuto e aggiungendo 200 ml d'acqua finchè il liquido non si sarà ridotto della metà. Eliminate lo spago, tagliate il cosciotto a fette e servitelo subito con la salsa e l'insalatina.
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