Credo che quasi tutti sappiano cos'è il gattò di patate napoletano! Per quei due tre che proprio ancora non l'hanno scoperto, spiego che si tratta di una parola mutuata dal francese gateau (torta) e con la quale si definisce un tortino di patate zeppo di ogni ben di dio. A volte lo si prepara proprio per utilizzare avanzi o roba da smaltire alla svelta. Ma sinceramente è un vero delitto aspettare queste occasioni e direi che vale la pena programmarselo per cena con gli ingredienti freschi come la provola o la mozzarella e affettati che piu' vi piacciono. La tradizione vorrebbe il salame napoletano, ma trovo che anche la versione con la pancetta, o con la mortadella o il prosciutto cotto si combinino divinamente. Da bere? Una bella birra Menabrea.
INGREDIENTI:
Patate
Burro
Latte
Salame Napoli
Fior di Latte
Parmigiano
Noce Moscata
Uova
Pangrattato
Sale & Pepe
Bollite le patate, poi fatele raffreddare, pelatele e schiacciatele con lo schiacciapatate in modo da ottenere una purea che lavorerete con un cucchiaio di legno in una pentola con burro e latte, sale, pepe e noce moscata. Dovrete ottenere un composto omogeneo ma non troppo morbido col quale foderare uno stampo da forno ben oleato, e comporre degli strati dove alternare, salame, mozzarella, parmigiano o altri ingredienti di vostro gradimento. Quando lo stampo sarà colmo, spolverate con pangrattato e coprite con dei fiocchetti di burro. Mettete in forno a 200 gradi per mezz'ora circa. Fatelo riposare un pò in modo che si solidifichi e sia piu' facile da tagliare. Potete servirlo anche freddo.
E' vero mi sa proprio che siano in pochi a non conoscere tale prelibatezza e sicuramente nessuno a non averla assaggiata almeno una volta!!
RispondiEliminaLa vostra versione partenopea è sicuramente la più celebre eppure si usa un po' in tutta Italia, da noi in Liguria è imprescindibile l'uso della maggiorana, sempre!
Un abbraccio
Fabiana
Ma quant'è buono il gattò! quasi quasi me lo prepparo per stasera...
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao! davvero super questo tortino: ricchissimo e un piatto unico che non si dimentica!
RispondiEliminabacioni
Buongiorno Cara! Ho sempre sentito parlare del gattò di patate ma non ho mai saputo in cosa consistesse realmente!!!Beh, eccolo qui!Grazie!!!
RispondiEliminaUN ABBRACCIO
E' una bellissima ricetta che farò oggi a pranzo.
RispondiEliminagrazie
di questo mio figlio ne va matto, quindi quando mi ha visto commentarlo i detto "Quando???".
RispondiEliminaBuonissima la versione con il salame.... non la conoscevo!!!
Bacioni
Sai, non l'ho mai fatto, ma ho mangiato quello che fa mia suocera (ad Avellino), ed è proprio una bontà.
RispondiEliminaAdesso che mi hai ricordato, dovrò proporlo anch'io a casa mia. Ciao!
un classico che mangio sempre molto volentieri......ciao e buona giornata
RispondiEliminatiziana
Lo adoro1
RispondiEliminaIo, però, lo faccio amalgamando alle patate provola, salumi e Prmigiano ( insomma, non formo gli strati) e, poichè lo preferisco un po' cremosetto, anche se non troppo, aggiungo qualche cucchiaio di panna.
Diventa ancor più una bomba calorica, ma.. è trooooppo bbbuono! :)