Tra i vari frutti di questa stagione non si puo' non mensionare la melagrana. Potete berne il succo, aggiungerla alla farcia del pollame, usarla come decorazione o mangiarla semplicemente cosi' anche se un pò asprigna. Ho preparato un biancomangiare di riso alla vaniglia, mescolando i chicchi alla crema ottenuta, e poi utilizzandone ancora per formare degli strati all'interno del bicchiere.
La preparazione è velocissima e potete servirlo come dessert a cena o per una prima colazione sprintosa, vitaminica e golosa.
INGREDIENTI:
350gr Riso Arborio
1 Lt Latte
500ml Panna
1 Baccello di Vaniglia
1 Melagrana
100gr Zucchero
Se avete il bimby, mettete tutti gli ingrediendi tranne la melagrana nel boccale per 3o minuti, vel 1 a 90 gradi. Se invece non possedete il "santosubito", allora procedete nella cottura classica sul fornello. Versate il latte e la panna in una casseruola, aggiungete lo zucchero e la stecca di vaniglia. Quando comincia sobbollire, versate il riso e continuate la cottura finchè non abbia assorbito tutto il liquido. Fate raffreddare molto bene, unite alcuni cucchiai di melagrana e amalgamate il tutto. Versate un pò di composto in un bicchiere, poi fate uno strato di chcchi di melagrana, e ancora uno di riso, fino a completare con altri chcchi di melagrana. Riponete in frigo e serviteli freddi.
"santosubito" l'ho capita dopo ^_^ perchè sono in piedi dalle 6 mica per niente -e poi non cel'ho, uffa!- Comunque, avevo visto una preparazione simile da Tania e già mi faceva gola ora che hai raddoppiato la goduria con la melagrana devo assolutamente provarlo! Buona giornata
RispondiEliminaMa che bello questo bicchiere di riso latte con i chicchi di melagrana. Da farsi, vado pazza per il risolatte
RispondiEliminafavolosa ricetta e stupenda presentazione!! compliments!
RispondiEliminaI dolci di riso mi piacciono moltissimo ed oltre alla presentazione stupenda, mi convince l'idea di associare la dolcezza della vaniglia al sapore acidulo della melagrana. Ed ancor più mi affascina l'incontro di consistenze!!!
RispondiEliminadavvero invitante..chisà se cosifatta riuscirei a mangiare il melograno!!Provare per credere..io non sono per il no netto..quindi vedremo. Un bacione.
RispondiEliminaNiente male davvero!Piace anche a me l'idea di utilizzare nella ricetta il melograno!
RispondiEliminaCiao a presto
Mi ricorda il "riz au lait" che magiavo da bambina, ma questo è molto più chic! :)))
RispondiEliminasemplice ma d'effetto anche come idea del dessert per fino anno....la melagrana porta anche bene a dispetto del nome...
RispondiEliminaciao
Complimenti; arrivato qui per caso, google-ando.
RispondiEliminaMolto carino il tuo blog. Ti visiterò più spesso.
Spero ti piaccia anche il mio blog.
Fabrizio
Molto interessante questo incontro ravvicinato tra riso e melagrana in versione dolce. Da provare, decisamente!
RispondiEliminaLe riz au lait est mon dessert préféré. Avec des graines de grenade, ça doit être le bonheur.
RispondiEliminaJe note l'idée.
A bientôt.
il riso dolce lo devo provare non mi son mai sperimentata, e sembra pure facile...
RispondiEliminal'idea della melagrana è furbona.... avrei proprio l'ultima, tutto bene l'ugola? BACIUSSSSSSSSSS!
Ciao! Guarda è una preparazione facilissima, puoi farla quando vuoi e tenerla in frigo anche un paio di giorni
RispondiElimina@BArbara anche a me piace tantissimo il risolatte!
@Federica grazie
@Edi, infatti è proprio il contrasto a renedere interessante questo bicchierino
@Essenza, prova a fare questa cosa qui, per renderlo piu' dolce. Mettila in una casseruola con dello zucchero e falla sciogliere fino a ottenere una cremina liquida, con la suddetta guarnisci il risolatte.
@Marifra grazie tante
@Eli, merci beaucoup!
@Margherita, infatti lo scorso anno ho preparato una panna cotta con i chicchi di melagrana che fanno festa e NAtale, questa è un'altra versione che puo' funzionare!
@Fabrizio anche il tuo blog è molto carino, grazie per essere passato da queste parti.
@Yari fammi saperese lo fai!
@Merci, en effet je l'adore aussi e le grenade c'est un touche de couleur!
Astrino, infatti è uno di quei dolci con zero fatica e massimo del risultato e te lo dice una che non ama molto fare i dolcetti per i motivi che sai. L'ugola si riprende dai virus influenzali..
Bacioni a te!