Questo blog prende il nome dal famoso romanzo russo di Michail Culkov.Una satira del mondo libertino settecentesco.Allorche' mi e' balenata l'idea d'un blog che potesse raccogliere le mie ricette,i viaggi,i ricordi, ha fatto capolino questo grazioso titolo.
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domenica 28 dicembre 2008
Pepacchie M'buttunate-Peperoni Sott'aceto Ripieni
Le Pepacchie sono dei peperoni rossi tondi leggermente piccantini che vengono conservati sott'aceto alla fine dell'estate e consumati durante l'inverno, soprattutto nel periodo natalizio. Vengono chiamate anche papacelle in napoletano, quelle che si utilizzano per l'insalata di rinforzo per intenderci.
Questa è un'altra ricetta di famiglia, immancabile sulla tavola della Vigilia di Natale insieme con la Scarola ripiena.
INGREDIENTI:
Papacelle sott'aceto
Uova
Pane Raffermo
Olio Evo
Capperi
Pecorino Romano Grattugiato
Acciughe Sott'Olio
Olive Verdi
Olive Nere di Gaeta
Prezzemolo
Aglio
Sale & Pepe
Lavate i peperoni, svuotateli dai semi e privateli del picciolo e della calotta superiore. Lavateli ancora e tamponateli con un canovaccio asciutto. Preparate la farcia. Sbriciolate il pane raffermo, aggiungete l'uovo, il pecorino, i capperi e le olive di gaeta denocciolate e sminuzzate, il prezzemolo e l'aglio tritati, le acciughe a pezzetti e unite l'olio a filo, fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido. Salate e pepate a piacere. Farcite le papacelle e su ognuna di esse inserite un 'oliva verde. Adagiatele in una pirofila con abbondante olio e infornate a 150 gradi per 45 minuti circa.
Servitele tiepide con un'insalata di misticanza accompagnando con un buon Taurasi.
Oddio, che fame mi fanno venire! Trooooppppo appetitosi! Baciuzzi :-)
RispondiEliminaCiao Sciopina!
RispondiEliminaQuesta specialità non la conoscevo, dalla foto e dalla ricetta posso dirti che mi sembra molto appetitosa...
Un bacione e buone feste cara!
hanno davvero un bell'aspetto ^_^
RispondiEliminanon so se le faro' mai, ma di certo le vorrei provare :D
mi inviti a cena? :D
Cinzia
Mamma mia Sciopina, le papaccelle, quest'anno mia mamma ha fatto l'insalata di rinforzo senza di loro, no no non è proprio la stessa cosa, vero?
RispondiEliminaMa sono praticamente introvabili al di fuori della Campania!
Però così non le ho mai mangiate, un bacio cara e bentornata tra di noi!
P.S. ti auguro un anno pieno di felicità, salute e soddisfazioni!
Le papacelle sono d'obbligo nell'insalata di rinforzo e cucinate così sono deliziose, grazie e tanti cari auguri... che il 2009 ti porti tanta gioia e serenità, un abbraccio
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