Il termine chamaemorus, e quindi anche l'analogo camemoro, derivano dal greco chamai, letteralmente "a terra", e per estensione piccolo, nano e dal latino morus, che significa gelso.
Si tratta di una pianta erbacea delle Rosacee delle regioni artiche, con foglie alterne, lungamente picciolate, fiori bianchi a cinque petali, frutti arancioni composti da piccole drupe carnose addensate e saldate al ricettacolo (more) , dal sapore acidulo.
Questi frutti hanno benefiche proprieta',ricchi di vitamina C e oligoelementi.
Una piantina di camemoro con fiori e frutti, realizzata dal disegnatore Raino Heino, e' effigiata sulla moneta da due euro della Finlandia.
Chi tiene questo blog dev'essere una donna speciale, estremamente sensibile e dolce..
RispondiEliminaUn affettuoso saluto
Anche il tuo blog e' molto bello.
RispondiEliminaDevi essere un uomo molto colto e romantico..