mercoledì 28 marzo 2007

carramba...che sorpresa!




E chi si sarebbe mai aspettato che Caracas fosse un quasi-paradiso terrestre!
Metto il quasi, a causa dei problemi politico-sociali, che, purtroppo, attraversa il Venezuela.
Il clima dolce,l' ottimo cibo, la bella gente calorosa, la musica, ne fanno un Paese tutto da scoprire ed amare.

Per contro, il divario tra ricchi e poveri, la sempieterna lotta tra classe operaia e dirigente crea una lotta intestina che si perpetua ormai da decenni, anzi, si puo' affermare, da secoli. Cio' fa si che la citta' sia divisa in settori. Zone in cui e' meglio non avvicinarsi, soprattutto se si e' stranieri. Ville lussureggianti circondate dal filo elettrico spinato anti- rapina e coprifuoco alle nove di sera.










Il centro storico, che racchiude tesori quali la Cattedrale, Plaza Bolivar, e il teatro Municipal, e' vivamente sconsigliato ai turisti...e non, ma la tentazione e' stata forte, cosi' abbiamo effettuato il giro turistico in auto, scattando foto dai finestrini...



















Nel quartiere della Candelaira, si trovano i ristoranti piu' antichi. Le tipiche Tascas, ossia osterie con cucina spagnola.
Quella da noi visitata, si chiama Casa Farruco e la sua specialita' e' il pesce, anche se si possono trovare innumerevoli tapas che comprendono,tortillas, formaggi e jamon iberico.






Casa Farruco
Dirección:
Peligro a Pte. República, Edf. Casa Blanca
Urb.:
La Candelaria
Teléfonos:
(0212) 576.9494 572.9343 Caracas

giovedì 15 marzo 2007

Plumcake allo Stilton Pere e Noci

La cuoca avvenente parte per il Nuovo Mondo, alla scoperta di Caracas!


Spero d'avere del tempo libero per fare la turista e postare foto e indirizzi interessanti. Non si puo' andare ai Caraibi senza godersela almeno un po'..o no?


Il frigorifero e' quasi vuoto..autonomia per un giorno ancora.Che m'invento? C'era dello Stilton che proprio non poteva aspettare il mio ritorno. Subito dopo Caracas, vado dai parents per qualche giorno, poi a Stoccolma per un mese e poi per altri due a Londra! Rivedro' il mio adorato frigorifero a luglio!




Dico momentaneamente addio alla mia casetta, con un pranzo di primavera!



























Farina 00 100 gr

Farina Integrale 100 gr

3 Uova

1 Pera

Stilton 200gr

Noci

Lievito istantaneo 2 cucchiaini

Burro Salato 100gr

Olio Extra vergine

1/2 cucchiaino zucchero

Sel de Guerande

Pepe

Sbattete le uova con lo zucchero e la farina in un Mixer.Unite il burro fuso e l'olio a filo, fino ad avere un composto omogeneo.Unite il lievito, mixate ancora qualche istante e versate meta' del composto in uno stampo imburrato da Plum Cake.
Copritelo con la pera a pezzetti, lo Stilton, e le noci.Versate il restante composto e guarnite ancora con gli altri ingredienti.Spolverizzatelo di fleur de sel e pepe.


Infornate per 30 m circa a 180 gradi.

sabato 10 marzo 2007

La Speranzina






Approfittando della bellissima giornata e della presenza della Madre in trasferta nelle terre nordiche, ho pensato che fare un pranzetto sulle rive del Lago di Garda, ci avrebbe deliziato davvero, in tutti i sensi.... e cosi' e' stato!














L'Antica Osteria la Speranzina e' un ristorante che consiglio per la splendida ubicazione e l'attento servizio. L'arredamento e' in stile provenzale, e l'illuminazione molto naturale.











Le tovaglie in puro lino.. immacolate. Un luogo accogliente e rilassante e molto romantico, infatti la Madre ed io, eravamo l'unica coppia dello stesso sesso...comunque di "questi tempi"...non e' che ci si fa troppo caso...o no?


Il Pranzo


Il Menu' prevedeva tre diverse degustazioni, ma abbiamo optato per una libera scelta a' la carte.


I Primi

Pennette rigate al basilico e pomodoro


Ravioli ripieni di branzino con salsetta alle vongole.


Purtroppo, l'unica nota stonata e' stata proprio il primo.


Le pennette troppo al dente, ma veramente troppo...quasi crude..


I ravioli troppo secchi..capisco, che bisogna lasciar spazio alla degustazione del ripieno, ma il sughetto all'erba cipollina e vongole era davvero troppo esiguo e inconsistente.


I Secondi






Guancette di Cinta Senese al Lardo di Colonnata su letto di Purea di Ceci






Involtino di Rombo alle Mandorle su Vellutata di Zucca, e Crostino al Foie Gras

I secondi, a dispetto dei primi...superlativi, per materie prime e preparazione.







Dessert
I dolci non hanno deluso le aspettative, anzi siamo state piu' che coccolate e perfino la Madre, che non ama molto i dolci, si e' lasciata andare ad assaggini vari...;))




Ho deciso per una degustazione di Sorbetti. Delicati e soavi...una vera poesia!
Ma le sorpresine sono state davvero tante...







Antica Trattoria La Speranzina25019 SIRMIONE (Brescia)Via Dante, 16 Tel. 030 9906292Tel. e Fax 030 9199171email:info@lasperanzina.itChiuso il lunedì da novembre a marzo

lunedì 5 marzo 2007

Chocolat de Milan




Un indirizzo per tutti i golosi.
In un localino, in via Boccaccio, nei pressi di piazzale Cadorna, potete trovare il miglior gelato della citta'. Il servizio non e' la punta di diamante, anzi, lascia un po' a desiderare, soprattutto per la folla che si accalca al banco per i coni d'asporto, ma vale la pena attendere...












La qualita' e la varieta' dei prodotti sono altissime.Inoltre, potete acquistare delle acque speciali come la norvegese Voss, o la Fiji praticamente introvabili in Italia.....Provare per credere!












Chocolat Milano


via Boccaccio, 9


Tel.02-48100597
http://www.chocolatmilano.it/

giovedì 1 marzo 2007

Biscotti al Cocco



Ingredienti:


250gr Farina di Cocco


180gr Zucchero


3 Uova

Versate la farina di cocco in una ciotola con lo zucchero. Unite le uova e mixate energicamente. Preriscaldate il forno a 180 gradi.
Rivestite una teglia piatta con carta forno e versate il composto a cucchiaiate, cercando di dare una forma quadrata ai biscotti. Infornate per 25m circa. A cottura ultimata, sfornateli, disponeteli in un piatto da portata e spolverizzateli con zucchero a velo.